sabato 23 febbraio 2019

Il governo delle poltrone

Per Lega e 5 Stelle, con una obbedienza gerarchica da Vaticano I, tutti hanno chinato la testa e fatta la genuflessione a Di Maio? Certo, è vero.
Ma non è questa la deriva maggiore, c'è di peggio. Ormai un bel numero di loro hanno venduto l'anima al soldo, al privilegio, alle poltrone.
Chi non potrebbe forse trovare un altro lavoro comodo e ben retribuito come questo, fa del Movimento il suo momento opportuno per assicurarsi un posto socialmente ed economicamente alto.
È la sua "chiesa" in cui anche i dogmi più ribaditi in campagna elettorale possono cambiare. Purché resti la poltrona, la vera signora della vita.
Franco Barbero