Sao Paulo, Brasil
31/01/2019
Centinaia
di indigeni di diverse etnie hanno manifestato in varie città del mondo
per i diritti delle popolazioni autoctone. Le proteste fanno parte
della campagna "sangue e indigeno, non una goccia in più". I nativi
brasiliani chiedono che il governo di Jair Bolsonaro, di estrema
destra,
rispetti i loro diritti e la
loro cultura ancestrale, come stabilito dalla costituzione.
Inoltre, si
oppongono con forza alla decisione del presidente di affidare la
demarcazione delle terre indigene al ministero dell'agricoltura,
influenzato dalle lobby dei latifondisti.
Internazionale 14 febbraio