mercoledì 27 novembre 2019

COLLABORAZIONE

Caro don Franco, a me è dispiaciuto ovviamente di non aver avuto una sua prefazione al libro che considero il più importante della mia vita. Quello da cui comincio a datare il mio declino intellettuale, non perché ne avverta i sintomi, ma perché non avrò altre occasioni pari per dar fondo al mio amore per la cultura classica e per cucire insieme la mia ex professione di sociologo con l’antropologia culturale, la storia delle religioni, della musica, della filosofia e alcune discrete conoscenze linguistiche. Tutto ciò ho potuto mettere a fuoco grazie anche alla vastità (trascendentalità?) dell’argomento. Non sono un biblista, ma forse anche per questo sono riuscito a vedere cose ovvie che molti biblisti non vedono o non vogliono vedere (che mi pare l’ipotesi più probabile).
Tenga conto che la copia del libro che ha lei è già obsoleta. Ho finito di rivedere un’ennesima volta il testo e ho apportato molte nuove correzioni o aggiunte. In settimana lo consegnerò al tipografo per fare la seconda edizione. Che ovviamente le invierò.

I suoi auguri per il trentesimo mi toccano e mi fanno pensare che forse dovremmo collaborare più da vicino, anche se siamo geograficamente così lontani. Per es. se si organizzasse un dialogo pubblico o una mezza tavola rotonda sul mio libro a Torino o dalle parti sue, sarebbe una buona occasione per conoscersi meglio.
Chiederò a mio figlio Laris (che lei conobbe) di inserire anche il suo augurio nel blog (io non sono capace).
E poiché il tipografo mi aveva fatto gentile omaggio di stampare in opuscolo gli auguri ricevuti, e ora devo chiedergli di rifarlo per l’arrivo in ritardo del saluto del nipote di Trotsky (che ha un’importanza simbolica enorme), penso di poter inserire anche lì il suo augurio e fargliene poi avere una copia.
Quindi grazie e speriamo di vederci prima del 40° anniversario.
Saluti

Roberto 

Caro Dott. Roberto Massari,
in attesa di ricevere l'edizione definitiva per una dettagliata recensione sul mio blog, accolgo molto volentieri la proposta di organizzare una presentazione del libro a Torino o a Pinerolo entro pochi mesi.
Ci teniamo in contatto, anche perché avrei intenzione di proporre a Lei e alla sua editrice la pubblicazione di un mio libro che è in fase di elaborazione.
Grazie ancora per la cordialità e lo spirito di collaborazione.
Un caro saluto e un abbraccio 
don Franco