mercoledì 26 febbraio 2020

CELEBRAZIONE EUCARISTICA

Comunità cristiana di base di Piossasco    
 23 febbraio 2020 
Celebrazione Eucaristica


INTRODUZIONE 

Fin dal mattino, Signore,
aiutaci a osservare il comandamento nuovo dell’amore
e il santo digiuno del silenzio. 
Ti chiediamo, Signore, lo Spirito di pace:
ci insegnerà la compostezza, la calma, la discrezione.
La nostra parola sia umile, chiara, leale, rispettosa, fraterna,
la nostra comunicazione edifichi la comunione. 
Concedici, Signore, di vivere quali fratelli e sorelle
portando insieme il fardello della nostra miseria.
La manifestazione delle nostre fragilità e delle nostre cadute
ci faccia sentire solidali, capaci di misericordia. 
La nostra vita comune sia intessuta di tenerezza
la benedizione sia il nostro debito verso l’altro.
La libertà intelligente ispiri il nostro comportamento
la carità sia lo spazio di ogni nostra azione.

CANTO:  Danza la vita

Canta con la voce e con il cuore,
con la bocca e con la vita,
canta senza stonature,
la verità…del cuore.
Canta come cantano i viandanti: (canta come cantano i viandanti)
Non solo per riempire il tempo, (non solo per riempire il tempo)
Ma per sostenere lo sforzo. (ma per sostenere lo sforzo)
Canta e cammina (2 volte)
Se poi, credi non possa bastare,
segui il tempo
stai pronto e…
Rit: Danza la vita al ritmo dello spirito oh
                   Spirito che riempi i nostri
      Danza, danza al ritmo che c'è in te
      cuor. Danza assieme a noi 
Cammina sulle orme del Signore
Non solo con i piedi ma
Usa soprattutto il cuore
Ama… chi è con te.
Cammina con lo zaino sulle spalle: (cammina con lo zaino sulle spalle)
La fatica aiuta a crescere (la fatica aiuta a crescere)
Nella condivisione (nella condivisione)
Canta e cammina (2 volte)
Se poi, credi non possa bastare,
segui il tempo
stai pronto e…
Rit: Danza la vita...

PREGHIAMO
1.    Signore, Dio dei cieli e delle terre          2.    Tu bussi, con amore dolce ed ostinato,
anche Tu sei sempre in cammino,          ad ogni cuore; proponi e riproponi,
alla ricerca degli uomini e delle donne.                       anche quando la porta è chiusa col catenaccio.
1.    Tu, Dio che non ci obblighi a nulla,          2.    Senza la Tua fiamma di vita,
ma non Ti stanchi mai di chiamarci,                       il nostro cuore si chiude e si spegne.
ci dai il tempo e non ritiri il Tuo amore.                       Senza il Tuo pozzo non c’è acqua che disseti.
T.   Tu, Dio di Gesù e di tutto il creato,
sei il grande incontro della nostra vita:
sei la roccia su cui edifichiamo la casa,
sei l’inizio e la meta di tutti i nostri sentieri.
1.    Sei Tu la luce sui nostri passi,   2.    Noi, pecore perdute che Tu hai cercato, 
sempre minacciati dai sentieri del nulla.          contiamo sulla forza del Tuo vento.
Sei Tu che apri le nostre prigioni         Tu, con la Tua mano tenera e forte
e spezzi le nostre catene invisibili.         sei la carezza che guarisce tante ferite.
T.    Tu che hai guidato i nostri passi e il nostro cuore,
accompagnaci sempre sulla via dell’amore.
Come il girasole si volge verso il sole,
così la nostra vita guarda a Te, o Dio.
Accompagnaci, o Signore!
Sii il compagno di viaggio per ogni stagione:
nei giorni di sole, di nebbia, di pioggia.

Facciamo un momento di SILENZIO per aprirci all’ascolto della Parola di Dio

LETTURE BIBLICHE

Mt 13,24-30
In quel tempo,24Gesù espose ai suoi discepoli un'altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. 25Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. 26Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. 27 Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: «Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?». 28Ed egli rispose loro: «Un nemico ha fatto questo!». E i servi gli dissero: «Vuoi che andiamo a raccoglierla?».29«No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. 30Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponételo nel mio granaio»» 

Gv 20,19-31
19La sera del primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: “Pace a voi!”. 20Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. 21Gesù disse loro di nuovo: “Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi”. 22Detto questo, soffiò e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo. 23A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati”. 24Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. 25Gli dicevano gli altri discepoli: “Abbiamo visto il Signore!”. Ma egli disse loro: “Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo”. 26Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: “Pace a voi!”. 27Poi disse a Tommaso: “Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!”. 28Gli rispose Tommaso: “Mio Signore e mio Dio!”. 29Gesù gli disse: “Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!”. 30Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fecmolti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. 31Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

CANTO:    DOVE TU SEI


Dove Tu sei, torna la vita 
Dove Tu passi fiorisce il deserto
Dove Tu guardi si rischiara il cielo
E in fondo al cuore torna il sereno.
Dove Tu sei, dove Tu sei
Dove Tu sei, torna la vita
Dove Tu passi fiorisce il deserto
Dove Tu guardi si rischiara il cielo
E in fondo al cuore torna il sereno.
Dove Tu sei, dove Tu sei
Dove tu sei torna la vita.

PREGHIAMO
1. Se un fiume non è alimentato da torrentelli e ruscelli,
in breve tempo si esaurisce e si prosciuga.
2. Se un albero non riceve sole e pioggia a sufficienza,
non produce frutti e può indebolirsi fino a morire.
T. Se ad un falò viene a mancare la legna
per tenere viva e scoppiettante la fiamma
a poco a poco si spegne e cessa di scaldare.
1. Se le nostre vite non potessero contare, o Dio,
sul Tuo amore, la Tua tenerezza, le Tue provocazioni,
farebbero la fine del fiume senz’acqua,
dell’albero senza sole e pioggia,
del falò la cui legna è finita.
2. Felice la donna e felice l’uomo 
che riconoscono Te, nostro Creatore
come riferimento sicuro e sempre presente.

T. Felice la donna e felice l’uomo che,
anche nei momenti difficili della vita,
riescono a non cadere nella disperazione
e a cercarTi,
magari bestemmiandoTi, provocandoTi,
ma riconoscendoTi.

MEMORIA DELLA CENA 
1.   Eccoci o Dio di Gesù a compiere il gesto di spezzare il pane. 
      Quante volte lo spezziamo in famiglia, con gli amici e le amiche. 
2.   Oggi lo facciamo in modo particolare per ricordare Gesù
      spezzando il pane noi rinnoviamo la fiducia in Te, o Dio
      sapendo che  se ci affidiamo a Te, la nostra vita può cambiare.
1.   Vogliamo essere nutriti/e dal Tuo amore
      per imparare a condividere.
2.  Dio di bontà, Tu che ci sorridi sempre, 
     accompagnaci lungo i sentieri della ricerca della libertà.
G. Gesù prese un pezzo di pane e dopo aver pronunciato la preghiera di benedizione, lo divise tra le persone presenti e disse: “Prendete e mangiatene, la mia vita è come questo pane, Dio mi ha aiutato a condividerla con le sorelle e i fratelli che ho incontrato, fate così anche voi”. Poi prese una coppa di vino, lo fece passare tra loro dicendo: “Bevetene, come se questo fosse il mio sangue, il modo migliore per non dimenticarvi di me è che facciate come vi ho insegnato”.

COMUNIONE

ALLELUIA
La sua parola non passerà


Alle, Alleluia    
Alleluia, Alleluia          
Alleluia, Alleluia,   
Alleluia, Alleluia

Passeranno i cieli
E passerà la terra
La sua parola non passerà 
Alleluia alleluia


PADRE NOSTRO 

PREGHIERA COMUNITARIA


PREGHIERA FINALE

Tu sei la bellezza, l’armonia e la pace
i nostri cuori ciechi ma assetati di vedere desiderano te.

In tutto ciò che esiste discerniamo la tua mano
in ciò che vive palpita la tua presenza.

In ogni volto incontriamo il tuo sguardo segreto
in ogni voce sentiamo la tua voce discreta.

La nostra anima ama te in tutte le cose viventi
in ogni foglia, in ogni fiore c’è la tua gioia.

L’acqua e il vento ti cantano sempre
la terra e il fuoco proclamano il tuo mistero.

Gli attimi del giorno nel loro scorrere ci portano a te
tu solo sei l’Eterno, la speranza di tutti i viventi.