sabato 29 febbraio 2020

Ricordi del sanatorio

Caro Bruno,
stamattina la prima telefonata di auguri è stata la tua. Alla camera 331 del terzo piano del sanatorio il 19 luglio del 1961 un giovane ragazzo bussò alla porta eludendo la sorveglianza di suor Delia, meravigliosa caposala. Ero ricoverato da 14 giorni e i miei polmoni molto mal messi non mi permisero se non qualche parola… Mi dicesti: "dopo l'estrema unzione… non sei morto, allora… io ho pregato per te". E poi attorno a quel letto ci siamo rivisti più e più volte fino a quando a febbraio del 1962 il medico mi autorizzò a parlare e io fondai la sera del giovedì un gruppo biblico di soli 45 minuti in cui leggevamo le parabole di Gesù: il primo gruppo biblico della mia vita è stato in sanatorio a Pra Catinat...
Da allora, usciti dal sanatorio, abbiamo compiuto le scelte più diverse… Tu e la tua famiglia ad Agrigento e io a Pinerolo.
Ma quell'incontro del 19 luglio del 1961 ce l'abbiamo ancora nel cuore.
Caro Bruno, intanto auguri per i tuoi 82 anni e ricevi un forte abbraccio al quale unirò nei prossimi giorni l'invio di alcuni miei libri.
Che Dio accompagni sempre te, la tua famiglia e ciascuno di noi nel cammino di ogni giorno.
Con tanta gratitudine per il tuo costante ricordo affettuoso.
Franco