Gentile don Franco, domenica 2 febbraio mi sono recato “a messa” in una parrocchia di Alessandria, il vangelo della giornata era quello “presentazione di Gesù al Tempio”. Il parroco commentandolo ha spiegato che 40gg. dopo il parto Gesù è stato presentato al tempio per essere accolto nella comunità e Maria per essere purificata dopo il parto stesso. La famiglia dopo la nascita era scappata in Egitto e in seguito ritornata a Nazareth e poi al Tempio per la presentazione. Il parroco, in tutto questo racconto, ha dato per scontato il fattore temporale di 40 giorni, ora la mia domanda è la seguente: come è possibile che subito dopo la nascita la famiglia abbia avuto il tempo di nascondersi in Egitto (Betlemme-Egitto quanti Km.a piedi?), tornare a Nazareth e recarsi al Tempi di Gerusalemme il tutto nell’arco temporale di 40 giorni? Il mezzo di trasporto dell’epoca erano i piedi? Grazie per l’eventuale risposta e cordiali saluti S.S lettera firmata