lunedì 3 febbraio 2020

UNA CONSIDERAZIONE

Gentile don Franco,
domenica 2 febbraio mi sono recato “a messa” in una parrocchia 
di Alessandria, il vangelo
della giornata era quello “presentazione di Gesù al Tempio”.
Il parroco commentandolo ha spiegato che 40gg. dopo il parto 
Gesù è stato presentato al tempio
per essere accolto nella comunità e Maria per essere purificata dopo 
il parto stesso.
La famiglia dopo la nascita era scappata in Egitto e in seguito ritornata a Nazareth e poi al Tempio
per la presentazione.
Il parroco, in tutto questo racconto, ha dato per scontato il fattore 
temporale di 40 giorni, ora la mia 
domanda è la seguente: come è possibile che subito dopo la nascita la
 famiglia abbia avuto il tempo di
nascondersi in Egitto (Betlemme-Egitto quanti Km.a piedi?),
 tornare a Nazareth e recarsi al Tempi di Gerusalemme
il tutto nell’arco temporale di 40 giorni? 
Il mezzo di trasporto dell’epoca erano i piedi?

Grazie per l’eventuale risposta e cordiali saluti
S.S lettera firmata