Voglio
darvi la buonanotte con questo semplice pensiero. Oggi durante la
giornata più volte ho pensato di rivolgermi a Dio per dirgli i
sentimenti del mio cuore: Signore, Signore della vita, quante cose mi
mancano in questi giorni.
Mi mancano gli incontri dei gruppi biblici,
i dibattiti, i dialoghi, le voci; lo riconosco, mi mancano gli
abbracci, i baci, le carezze, la tenerezza che viviamo nei rapporti
comunitari in modo così intenso e spontaneo.
Mancano i sorrisi, le
parole, gli sguardi, insomma mi mancano le persone vive che siete voi
della comunità e le persone che incontro.
Però poi ho pensato che
forse ciò che ci manca ci fa pensare all'importanza di ciò che
abbiamo nella nostra vita quotidiana; forse ci vuole un momento di
mancanza per capire che cosa sono i mille momenti in cui ci manca
poco o nulla, forse ci vuole proprio qualche mancanza perché noi
impariamo a valorizzare il meglio, il tanto. forse il troppo che
abbiamo ancora. Forse ci vuole qualche mancanza perché così apriamo
gli occhi oltre il coronavirus e ci accorgiamo che mezzo mondo è
senza casa, senza salute, senza una terra, senza un letto in cui
questa sera, come faremo noi, fra poco non potrà avere .
Forse resta il
fatto che noi abbiamo l'occasione di renderci conto che accanto alle
nostre vere mancanze c'è la vita quotidiana di mezzo mondo che manca
di tutto e che se affronta un viaggio, viene buttato in mare,
rinchiuso in una prigione in un’Europa che non sa più che cosa è
una casa che accoglie.
Signore sì, Ti ringraziamo per le cose che
abbiamo, ma siamo in una forte pena perché questo mondo ha perso la
strada. Non è certo per colpa Tua, no, Tu non punisci nessuno, Tu ci
accompagni, ma chissà se questa volta sapremo raggiungere un po' di
saggezza e, come il Vangelo ci indica, cambiare rotta, capire che
stiamo perdendo l'umanità.
Quello che ci manca è poco, quello che
manca ai più poveri della terra in queste ore è addirittura un
futuro. Che cosa sarà di loro se non una prigione, se non un campo
di concentramento, se non una perdita della vita, una separazione dai
bambini, il tutto della morte?
Questa società non può più dirsi
umana e noi siamo chiamati a fare qualcosa nel nostro piccolo perché
ciò che ci manca ci renda più parenti di coloro ai quali manca
tutto.
Buonanotte,
buonanotte.
Franco
Trascrizione del messaggio vocale di Franco ieri 15 marzo