Guarda
questa nostra vita, percorsa da mille contraddizioni.
Ci
ami, o Signore, così come siamo, insieme fragili ed audaci,
pronti
a sfidare i cieli e poi caduchi come l’erba del campo.
Nei
nostri alti e bassi noi continuiamo a contare su di Te.
Signore,
possa ogni uomo e ogni donna stare davanti a Te
riconoscendoti
come il Dio e Signore della propria vita.
Fatti
a Tua immagine e somiglianza, aiutaci – Ti preghiamo –
a
respingere ogni vecchia e nuova schiavitù o idolatria.
Questa
immagine e somiglianza non siano soltanto una parola,
ma
si traducano in un impegno concreto per la liberazione
di
tutti coloro che vivono e soffrono in condizioni disumane
e
mantengano viva in noi la coscienza della nostra dignità.
Concedi
ancora a questa umanità che Ti appartiene
la
possibilità di sviluppare tutte le sue potenzialità
e
donale la gioiosa consapevolezza che dipendere da Te
è
il vertice della felicità ed è fonte di vera libertà.
