venerdì 6 marzo 2020

LETTERA ALLA COMUNITÀ N. 102- 2020.2
di don Fredo Olivero



I DIRITTI UMANI NELLA CHIESA CATTOLICA
Una riflessione durata a lungo...e non conclusa

3. DIRITTI DI DIO, DIRITTI DELL'UOMO

Dopo la guerra "dei trent'anni" (1648) comincia a farsi strada la tolleranza religiosa, sostituendo il "diritto di Dio" con il "diritto del cittadino" e ci si avvia verso l'accettazione dell'uguaglianza dei diritti.
Questo tocca il potere ed insieme i privilegi della proprietà. Inizia il cammino di resistenza della chiesa rispetto all'idea di uguaglianza universale, dignità e diritti di uomini e donne (1790) che resiste fino a Pio X (1906). Pio XI, poi, condannò in privato e in pubblico la parità dei diritti religiosi con quelli umani che riconoscono l'uguaglianza uomo-donna.
Fino a Leone XIII: "la disuguaglianza" nei diritti e nei poteri, dice la chiesa cattolica, "viene dall'autore stesso della natura umana.
" Sentì come suo dovere affermare la disuguaglianza dei diritti e dei poteri. E qui nasce la mistica della sottomissione.
Giustificata ad oltranza la gerarchia, dove risiede il diritto e l'autorità necessaria per dirigere tutti verso il fine della società, forte di una tradizione secolare, Gregorio VII autentica una mistica dell'obbedienza, che promuove la sottomissione come virtù.
Pio XII, senza nominarla, il 24.12.1948 condannò la dichiarazione dei diritti universali
senza mezzi termini. Solo con Giovanni XXIII iniziò una nuova fase, ma non aderì alla dichiarazione universale dei diritti umani.
Nel 2005 Benedetto XVI parla di "legittima e sana laicità dello stato", ma continua a credere che diritti e doveri abbiano il fondamento ultimo nella religione.
Nel 1966 l'ONU approvò due ordini di diritti internazionali
1. in difesa della libertà individuale
2. diritti economici, sociali, culturali
poi vi sono diritti di terza generazione: alla pace, dei consumatori, alla qualità della vita, alla libera informazione .... Hanno come riferimenti la libertà, l'uguaglianza, la solidarietà.
E le autorità religiose cattoliche continuano ad ignorare i diritti umani.  
(continua)