2021. Un anno migliore?
Carlo Maria Cananzi
Non
sarà un anno migliore fino a quando ci saranno rifugiati che l'Europa
fa morire nel cielo dei Balcani e ci saranno madri che vedono figli
morire del Mediterraneo.
Non sarà un
anno migliore fino a quando in Siria, Bielorussia, di Piave, Egitto,
Russia, Etiopia, Niger, Turchia, Armenia, Congo si muore ancora per le
guerre e per i diritti e le libertà.
Non
sarà un anno migliore se il governo italiano vende armi ai paesi in
guerra e che violano i diritti umani contro ogni convenzione
internazionale.
Non sarà un anno migliore se sfrutteremo fino a distruggere ambiente ed identità locali nel mondo.
Non
sarà un anno migliore fino a quando ognuno non avrà diritto ad essere
curato dignitosamente e non avremo sanità territoriale, sprecando i
finanziamenti per cose non prioritarie.
Non sarà un anno migliore fino a quando l'Occidente e i paesi ricchi non cambieranno gli stili di vita.
Non
sarà un anno migliore fino a quando in America Latina e altrove nel
mondo moriranno i giornalisti gli attivisti dei diritti umani e per
l'ambiente.
Non sarà un anno migliore fin quando Stati Uniti e Cina avranno l'atteggiamento di chi si può comprare il mondo.
Non
sarà un anno migliore fin quando ci sarà violenza contro donne,
bambini, i più fragili, per pura arroganza, follia di possesso, per
frustrazione di non sentirsi superiori o per rabbia.
Attenti quindi a dire sarà un anno migliore. Perché per questo e per mille altre cose non sarà un anno migliore fino a quando…