mercoledì 24 marzo 2021

LA TESTIMONIANZA CHE RESTA

 "A volte ci chiediamo: che cosa hanno fatto i preti operai? Quali sono stati i frutti della loro missione profetica? Risponderei così: hanno tenuto viva la speranza, hanno tenuto aperti i canali di dialogo tra credenti e non credenti, hanno abitato i confini, dando vita a relazioni belle e libere.

Hanno sofferto per la Chiesa e ci hanno insegnato ad amarla. L'hanno insegnato a laici e laiche come noi, lavorando spesso nell'umiltà e nel nascondimento. Hanno saputo percepire e ascoltare la fede dei piccoli.
Ora forse si apre una nuova stagione, quella della ministerialità laicale
Le decisioni verranno prese a livello sinodale, insieme. Si lavorerà in équipe, non ci sarà più il prete da solo ma ci saranno dei vari ministeri complementari.
Il tempo è ora! Prima che la Chiesa sparisca nella nostra società secolarizzata. Spesso si cercano vocazioni dove non ci sono, mentre tanti laici e laiche sono pronti a dire: "Eccomi Signore manda me!" Mandateci a due a due, in coppia, in piccoli gruppi. Imponeteci le mani e riconoscete la nostra missione. Scoprirete tanti talenti come ha fatto Barnaba, mentore di Paolo.
Ci possono essere molti modelli di invio, non uno solo. Noi vogliamo una chiesa viva e siamo pronte ad immettere in essa energie e anticorpi per farla rinascere.
Siamo fatte per il servizio, ma senza pregiudizi, con pieno riconoscimento del nostro modo di essere."
Lidia Boccardo 

Il brano è tratto dal libro di Armando Pomatto  premesso a questa riflessione