domenica 7 marzo 2021

RICEVO CON GRATITUDINE DAL TEOLOGO LORENZO TOMMASELLI

 Carissimo don Franco,

stamane sulla pagina Facebook di p. Paolo Gamberini, il teologo gesuita di cui ti avevo parlato nella nostra ultima conversazione telefonica, ha scritto quanto ti riporto:


Extra ecclesiam sola salus.
È ormai da alcuni anni - e ancor più confermato a partire dalla pandemia - che il mio ministero spirituale e formativo/intellettuale è ormai rivolto per l’80% a cattolici-fuoriusciti, non più “allineati” con la parrocchia di origine e più in generale in astio nei confronti della chiesa gerarchica. Seguaci di Papa Francesco, ma indifferenti alla CEI e alla Curia.
Costoro sono “laici” (a volte anche preti) quanto mai impegnati: non solo nel Volontariato, ma nell’istruirsi “da soli” o seguendo quei cammini formativi che già abbondano nel sotterraneo presente: comunità di Base (in particolare la comunità di Franco Barbero, i vari blog che fanno riferimento a Vito Mancuso, Paolo Squizzato & Company, o a Storia del cristianesimo, etc…).
È incredibile quanta energia promani da questi “laici”, quanta intelligenza e desiderio di "uscita"!
Invece di continuare a suonare il pianoforte nella sala ricevimenti, mentre l’ecclesia/Titanic sta affondando, costoro hanno già messo le scialuppe per salvarsi. Extra ecclesiam sola salus.
"Sentinella, cosa dalla notte?". Nel latino della Vulgata Girolamo ha reso fedelmente: "Custos, quid de nocte?".
Riconoscere a questi laici il carisma di "sentinella" per risvegliare dal sonno chi dovrebbe "scrutare" la notte... anche questa notte in cui stiamo vivendo in pandemia.
Lasciamo andare i pianoforti per "tranquillizzarci" e buttiamo a mare le scialuppe.
Extra ecclesiam sola salus.

Paolo Gamberini S.J.

Un abbraccio affettuoso a te!

Lorenzo TOMMASELLI