Prostituite nei mega- bordelli regolamentati
Nel 2002 la Germania ha legalizzato la prostituzione e dal 2017 una legge in difesa delle prostitute vuole migliorare la condizione delle "lavoratrici del sesso".
Essa prevede la registrazione delle prostitute, la possibilità di pagare contributi sociali e avere accesso al servizio sanitario, un'autorizzazione per i bordelli.
Ma a volte di questi presupposti non sono realizzati.
La gran parte delle prostitute lavora in nero senza alcuna protezione ( si stima circa 40 mila registrazioni a fronte di 200 mila fino ha un milione di donne prostituite nel mercato del sesso sommerso).
Nei bordelli, autorizzati o meno, le donne sono esposte alla situazione drammatica.
Negli ultimi 10 anni, infatti, si osserva una industrializzazione della prostituzione, che produce un introito di 14,5 miliardi di euro all'anno: ai 3500 bordelli registrati in Germania, ad esempio, si affiancano altrettanti bordelli illegali, molti di enormi dimensioni (interi palazzi), dove arrivano anche autobus pieni di compratori di sesso direttamente dagli aeroporti.
La Germania, definita "il bordello d'Europa", è diventata per le donne "l'inferno in terra". Circa 1,2 milioni di uomini comprano quotidianamente prestazioni sessuali. Mentre si concorda di vietare la prostituzione di minorenni, si pensa che le donne adulte possano scegliere liberamente.
Ma ciò è smentito dalla dalle più rigorose ricerche psicoterapeutiche e sociologiche.
Infatti la prostituzione può essere praticata soltanto in uno stato di dissociazione patologica, sopportata solo con alcol, psicofarmaci e droghe. Molte prostitute presentano gravi problemi di salute, stati depressivi, attacchi di panico, costanti dolori addominali, mancanza di olfatto, gastriti, infezioni varie, dolori costanti al bacino per i duri colpi inferti degli uomini durante la penetrazione, lacerazioni nelle parti intime nonché uno stato di anestetizzazione delle emozioni come paura, pudore, gioia, speranza.... In una parola la prostituzione costituisce una grave negazione dei diritti umani. ( https://www.trauma-end-prostitution-eu).
Tratto da "Federazione donne evangeliche in Italia ".
Prostituzione non è libertà -16 giorni per vincere la violenza sulle donne.