martedì 22 marzo 2022

LA NONVIOLENZA IN CAMMINO: OCCORRE L'ONU

 Salvare le vite

La guerra, ogni guerra, e' un crimine contro l'umanita', poiché essa sempre e solo consiste dell'uccisione di esseri umani. Poiche' il primo diritto di ogni essere umano e' il diritto alla vita, senza del quale nessun altro diritto puo' darsi, la guerra che consiste di uccisioni e quindi priva degli esseri umani - molti esseri umani, talvolta innumerevoli esseri umani - del loro primo diritto e' ipso facto il crimine piu' scellerato.
Tutte le grandi tradizioni di pensiero, di cultura e quindi di organizzazione sociale e politica dell'umanita' si basano sull'interdetto fondamentale: tu non uccidere. Chi scatena una guerra, chi esegue una guerra, chi favoreggia una guerra, viola questo interdetto e si fa nemico dell'umanita'.
Occorre fermare immediatamente la guerra. Occorre l'intervento dell'Onu che imponga l'immediato "cessate il fuoco".
Occorre che comincino immediatamente veri negoziati di pace nel corso dei quali tacciano tutte le armi. Occorre l'intervento dell'Onu che imponga, guidi e sia garante dei negoziati di pace.
Occorre che l'Onu invii ingenti forze di interposizione non armate e nonviolente che garantiscano la cessazione delle stragi e dei combattimenti.
Occorre che l'Onu si riappropri del suo ruolo ed eserciti il suo compito sancito dalla sua Carta fondativa che inizia con le memorabili parole "Noi popoli delle Nazioni Unite, decisi a salvare le future generazioni dal flagello della guerra...".
Occorre far cessare immediatamente la guerra, le stragi, le uccisioni e le distruzioni.
Salvare le vite e' il primo dovere.