giovedì 26 maggio 2022

Bagni transennati e inagibili

"Stazione di Lingotto incivile"

PIERFRANCESCO CARACCIOLO

 

La Stampa, 7 maggio

Nelle prossime ore diventerà uno snodo chiave della città, trattandosi dello scalo ferroviario più vicino al Palaolimpico, dove dopo domani prenderà il via l'Eurovision. Da qualche settimana, però, è rimasto senza servizi igienici a disposizione di utenti e viaggiatori.

L'inagibilità dei bagni pubblici: questa la croce della stazione del Lingotto, la principale nella zona Sud di Torino, da cui partono 250 treni ogni giorno. I quattro wc pubblici a pagamento ieri erano tutti inaccessibili, sprangati da Rfi con transenne e reti da cantiere. Quattro chiusure, assicurano dall'azienda, figlie tutte di atti vandalici, in seguito ai quali i servizi sono stati chiusi uno dopo l'altro negli ultimi tre mesi. La soluzione arriverà nei prossimi giorni, quando la città sarà invasa da turisti e appassionati di musica, ma non sarà la riparazione dei bagni: per ovviare rapidamente al problema, Rfi installerà in stazione una serie di bagni chimici. «Abito nella zona del Lingotto e ho notato la mancanza di toilette pubbliche - scrive Caterina, nostra lettrice, su Specchio dei tempi – A ridosso di una manifestazione importante come l'Eurovision si può dare un segnale di inciviltà così forte?».

Da Rfi spiegano: il primo dei quattro bagni del Lingotto (due per uomini e due per donne) era stato messo fuori uso lo scorso marzo e da allora è sprangato. Altri due sono stati danneggiati tra fine aprile e inizio maggio. In questi ultimi casi, in particolare, i vandali non si sono limitati a spaccare i sanitari, ma hanno danneggiato le tubature degli impianti idraulici. Impossibile, insomma, provvedere a una rapida manutenzione. Sul quarto wc pubblico, chiuso anch'esso, non ci sono invece informazioni. In stazione ci sarebbe un quinto bagno, quello per disabili, ma è dietro una porta chiusa. E per avere le chiavi bisogna lasciare il contrassegno in portineria. E così nelle prossime ore arriveranno i wc chi- mici, che saranno sistemati non lontano dall'ingresso dei bagni. Si ovvierà così alle chiusure recenti e anche a quelle che si trascinano da mesi: «I tempi di ripristino sono legati alle difficoltà nel reperire pezzi di ricambio», spiegano da Rfi. A proposito di servizi igienici: una novità è in arrivo anche alla stazione di Torino Stura, periferia Nord della città. Qui il bagno, l'unico, è chiuso da tre anni per decisione di Rfi dopo ben sei atti vandalici, che hanno costretto l'azienda a effettuare altrettanti interventi di manutenzione, costati 28 mila euro. Proprio in vista dell'Eurovision il wc pubblico sarà riaperto, pur con orari ridotti (in passato i sanitari erano stati danneggiati soprattutto di notte). Succederà da mercoledì: i servizi saranno a disposizione degli utenti tutti i giorni dalle 7 alle 16.