Sudan: a difesa dei
diritti delle donne
Un meritato riconoscimento, il «Front
Line Defenders Award», è stato assegnato ad Ameira Osman Hamid per il suo
infaticabile impegno a difesa dei diritti umani, anche mettendo a rischio la
propria vita. Ingegnere e presidente di «No to Women's Oppression Iniziative,
istituita nel 2009 a seguito dell'arresto della giornalista sudanese Lubna Ahmed
al-Hussein e altre 13 donne per aver indossato i pantaloni, con l'accusa di
aver violato la legge sull'ordine pubblico basata sulla Sharia. Dopo una
intensa azione collettiva per la difesa dei diritti delle donne nel 2019 la
legge è stata abrogata. Ameira nel 2013 è stata detenuta per essersi rifiutata
di indossare il velo; nel 2019, partecipando alle lotte per la caduta del
regime, è stata colpita da una pallottola che l'ha resa disabile; nel gennaio
del 2022 è stata nuovamente arrestata, rilasciata su cauzione dopo una
settimana.
Franca Cicoria (da “Rocca”,
1 luglio 2022)