"In un'epoca in cui le speranze del popolo di Israele erano riposte nella giustizia e nella riconquista dell'indipendenza nazionale (Atti,1,6), Gesù insegna la Torah: l'alleanza con Dio, il superamento della sottomissione ad altri poteri.
Potrebbe valere la pena conoscere questo Gesù, che nel cristianesimo è ancora sepolto da tante fantasie di onnipotenza pantocratiche e da timore individualistico del peccato per un autentico dialogo religioso con l'ebraismo e per la riscoperta dell'apporto cristiano in questo mondo.
Gesù di Nazareth è ancora adesso il grande sconosciuto del cristianesimo".
Norbert Reck, Concilium 3/2022, pag,117-127.