Penso che avesse ragione Deleuze quando diceva che la peggior infelicità stia nel dover realizzare i sogni degli altri.
Un confratello in questi giorni mi ha confidato: "Non ne posso più… Devo dire che le cose che altri hanno deciso, devo leggere le parole che altri hanno scritto, devo recitare una lezione… A volte non ce la faccio più perché mi accorgo che la vita scorre in tutt'altra direzione e il Vangelo è altrove. Sono un esecutore" non potrei vivere nei suoi panni.
Franco Barbero