Somalia
In arrivo una nuova carestia
L’allarme viene lanciato da un nuovo rapporto dell’Integrated Food Security Phase Classification (Ipc) Famine Review Committee, un gruppo di esperti internazionali indipendenti in materia di sicurezza alimentare e nutrizione, tra cui Azione contro la Fame, organizzazione internazionale specialista nella lotta all'insicurezza alimentare.
Una nuova carestia si abbatterà tra ottobre e dicembre 2022, in particolare in due distretti nel sud del Paese, quelli di Baidoa e Buurhakaba. L'Organizzazione metereologica mondiale ha previsto che con molta probabilità la stagione delle piogge, prevista per ottobre e novembre, sarà per la quinta volta consecutiva insufficiente.
Secondo il nuovo rapporto dell'Ipc nella sola Somalia la siccità ha decimato tre milioni di capi di bestiame e più di un milione di persone sono state costrette a fuggire in cerca di cibo e di acqua; nel corso dell'ultimo anno nei distretti di Baidoa e Buurhakaba la malnutrizione è raddoppiata. Dall'inizio dell’anno, Azione contro la Fame, che opera in Somalia dal 1992, ha curato 100mila persone, con un incremento del 253%. Inoltre sta aiutando gli agricoltori con kit di irrigazione solare, sementi e fertilizzanti per dare loro la possibilità di tornare ad essere autosufficienti. In tutta la Somalia, 6,4 milioni di persone non hanno accesso all'acqua potabile e a strutture igienico-sanitarie sicure; aumentano le malattie trasmesse dall'acqua e le malattie gastrointestinali; cresce
il numero dei bambini gravemente malnutriti. A seguito della guerra in Ucraina i prezzi delle materie prime sono aumentati in maniera vertiginosa, determinando un aumento dei prezzi degli alimenti di base. Per impedire una catastrofe umanitaria la comunità internazionale deve intervenire in maniera tempestiva.
Franca Cicoria, Rocca 15 ottobre
