Esattamente 50 anni fa moriva don Luigi Rosadoni dopo una malattia che lo aveva bloccato negli ultimi due anni. Era nato il 6 ottobre del 1928 e morì il 9 luglio del 1972. Lo incontrai una sola volta, ma il suo libro: "I cattolici olandesi. Ovvero il rischio di essere vivi" (Gribaudi Editore, Torino 1968, pagg.212) fu da me letto quando già mi ero innamorato della equipe di studio che lavorava da tempo al "Catechismo olandese" che, vide la luce , con "correzioni" vaticane nel 1969 in Italia.
Rosadoni, con i suoi mille spostamenti , destituzioni, scontri è proprio il prete simbolo della ricerca. Pochi lo ricordano e troppo presto è stato dimenticato. Siamo scarsi e scarse di memoria , anche nelle comunità cristiane di base. Lo ha ben ricordato la comunità dell'Isolotto in qualche suo scritto.
Franco Barbero
