mercoledì 26 ottobre 2022

LA PERVERSIONE TEOLOGICA

"Se ci basiamo sulle fonti che sono più vicine nel tempo al ministero pubblico di Gesù e alla sua tragica morte, possiamo essere certi che egli non concepiva se stesso come un essere divino, ancor meno come la seconda persona della Trinità, un modo di pensare del tutto estraneo a quel tempo.

Inoltre, la definizione della natura divina di Gesù non compare mai durante la sua vita e neanche nei primi decenni dopo la sua morte, non è presente neanche nella chiesa palestinese delle origini con il suo centro a Gerusalemme. Una tale definizione era del resto impensabile in questa Chiesa.

Ne facevano parte esclusivamente ebrei di pura razza che erano convinti della trascendenza assoluta nonché dell'unicità di Jahweh". 

Roger Lenaers, Il sogno di Nabucodonosor, Massari Ed. pag.135