domenica 9 ottobre 2022

PREGHIERA

 Finché avrò vita… 

Canterò il tuo soffio 
come flauto di canna 
che raccoglie più sottile alito di vento 
disperso dagli umani in ogni dove 
e porga senso 
almeno quanto basta 
per ridar respiro 
finché avrò vita 
tergerò quel volto 
che dell'umano 
ha perso le sembianze 
quando all'improvviso 
trapassato dal dolore in fuga 
vede la sua carne 
cancellare il senno 
di poterla riconoscere 
come sorella e figlia 
e tale dimenticanza 
sarà peggior prigione

finché avrò vita ascolterò 
il grido del creato 
anche quando la forza verrà meno 
la verità più verde 
d'ogni campo di frumento 
oggi quaggiù risplende 
come nuvola di lucciole 
che leggera si muove 
nel buio della notte 
a dissipare le falsità diurne 
finché avrò vita 
oserò la poesia 
come devota principiante 
ora in preziosa compagnia 
che gioisce in tal veste nuova 
per coglier nell'aria 
quel palpito felice 
che danza attorno 
ad animi umili e pensosi 
e non disdegna di volar lontano 
sopra le immonde piazze 
dove umani ridotti a spazzatura 
non speran più 
di pulire i loro giorni 

finché ho vita 
siederò sulla soglia del mistero 
e lascerò le stanze 
dove si accendono le luci del teatro 
per trovare riparo 
a fianco della nuda verità 
come fossi cresciuta 
donna all'ombra sua 
per mendicare ancora 
entro al vento che soffia 
nella stretta via 
quanto è rimasto dell'amore 
celato ai sensi miei 
non ancora svegliati
… 
finché avrò vita. 

Anna Frediani