Sospeso don Giulio Mignani, il prete “ribelle” di Bonassola: “Ho messo la mia coscienza al primo posto.
“Buongiorno a tutti. È mio dovere comunicarvi che, a partire da oggi (lunedì 3 ottobre 2022) sono stato sospeso “a divinis”, sono stato cioè sospeso dal mio ministero”. Sono le parole dello stesso don Giulio Mignani a comunicare una notizia che era nell’aria da mesi: il Tribunale ecclesiastico della Diocesi della Spezia – Sarzana – Brugnato ha ufficialmente emesso nei confronti del parroco di Bonassola un decreto penale. Con questo provvedimento don Giulio rimarrà sacerdote, ma non potrà più realizzare alcuna celebrazione pubblica di sacramenti e non potrà più predicare.
Nota: Questa chiesa cattolica persecutoria, appena un sacerdote mette la coscienza e il Vangelo prima delle regole ecclesiastiche, viene rimosso dal suo ministero.
Non c'è papa Francesco che tenga!! Anche lui è e resta nella piena ambiguità e così i vescovi recitano la solita canzone e fanno i caporali locali che eseguono le regole vaticane.
E' sperabile che don Giulio trovi la forza di disobbedire e continuare il suo ministero.
A volte, come è successo a me, quando il vaticano ti chiude le porte, si aprono mille finestre.
Un forte abbraccio al carissimo don Giulio Mignani e un ricordo nella preghiera perché da Dio viene la forza di esercitare la virtù della disobbedienza.
Don Franco Barbero
