Scuola e caserma: l’idillio continua
Valerio GiganteTratto da: Adista Notizie n° 12 del 01/04/2023
41418 ROMA-Nel clima di riarmo e nell’orizzonte di guerra in cui l’Italia è precipitata, la strategia governativa sembra puntare in maniera sempre più significativa sulla militarizzazione della scuola. Già nel numero scorso (v. Adista Notizie n. 11/23) avevamo ripreso la questione, che si arricchisce ora di un nuovo, significativo, capitolo.
Nell’ambito delle iniziative promosse per festeggiare il Centenario dell’Aeronautica Militare (la ricorrenza ricade il prossimo 28 marzo), presso la Biblioteca del Ministero dell’Istruzione, è stata realizzata un’esposizione di libri dedicata alle origini e alla storia dell’aviazione. La mostra è stata inaugurata ufficialmente il 14 marzo scorso alla presenza del ministro dell’Istruzione e Merito Giuseppe Valditara, del Presidente del comitato per il Centenario dell’Aeronautica Militare, generale Basilio Di Martino e del responsabile delle Biblioteche del Ministero dell’Istruzione, Pierpaolo Ianni. Valditara in particolare ha sottolineato come l’Aeronautica «è per tutti gli italiani non solo un simbolo di coraggio, lealtà, dedizione alla Patria, ma anche di sperimentazione». «Il connubio Scuola e Aeronautica Militare è molto significativo per il nostro Paese», ha aggiunto il ministro. «Il ruolo della formazione e delle scuole si coniuga perfettamente con quello della Forza Armata; già oggi, attraverso gli Istituti Aeronautici, si riescono a fornire al settore professionalità di assoluto livello».
Alla cerimonia ha partecipato anche una delegazione di studenti dell’Istituto Tecnico Statale “Francesco De Pinedo” (già Istituto Aeronautico) di Roma. Dal 21 al 23 marzo la scuola – che porta il nome del Capo di Stato maggiore dell’Aeronautica ai tempi del fascismo – farà da sede della Gara Nazionale degli Istituti Tecnici ad indirizzo Trasporti e Logistica-Conduzione del Mezzo Aereo di tutta Italia, organizzata in collaborazione con l’Aeronautica a cui partecipano gli studenti del IV anno. Tra le iniziative per il centenario dell’Aeronautica, spicca quella organizzata nella provincia di Brescia, sede di industrie armiere, di un museo delle armi e di una fiera annuale delle armi leggere, Exa. Proprio il 28 infatti l'aeroporto militare di Ghedi (25 km a sud della città di Brescia, nel comune di Ghedi) apre al pubblico dalle 9 alle 15, un percorso itinerante nell’area espositiva attraverso la fornitissima mostra statica dei mezzi e dei materiali in dotazione allo Stormo, come i Tornado dei Diavoli Rossi e i nuovi F-35 Lightning II. Presenti le autorità militari e civili; ma – soprattutto – gli studenti del territorio. Che hanno a loro dedicate ben due giornate, quella del 1° e del 12 aprile. Con tanto di circolare dell’Ufficio Scolastico Regionale a tutte le scuole del territorio. Una, datata 8 marzo, reperibile sul sito brescia.istruzionelombardia.gov.it, nella sezione “Cittadinanza, Costituzione, legalità” (sic!) recita così: «Si comunica che in occasione del 2023, centenario della costituzione dell’Aeronautica italiana, si rinnova il tradizionale invito alle Scuole bresciane, infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado da parte del corpo dell’Aeronautica 6^ Stormo Ghedi, per la visita ad una mostra di velivoli e terra e l’addestramento in volo della Pattuglia Acrobatica nazionale ‘Frecce Tricolori’».
L’altra circolare dell’Usr, datata 20 febbraio 2023, si rivolge invece agli studenti più piccoli, cui la caserma Ghedi riserva un’altra iniziativa la “Giornata per le Scuole” (che peraltro si svolge a cadenza annuale), che ha lo scopo – ricorda – «di consolidare i legami con il territorio e le scuole, dedicata a bambine/i della scuola primaria ed a ragazze/i della scuola secondaria di primo grado, attraverso la visita ad una mostra di velivoli e mezzi militari in normale attività addestrativa». Appuntamento per le scuole elementari e medie il 1° aprile, dalle 9.30 alle 13.30, con probabile presenza, è la promessa fatta nella circolare, della pattuglia acrobatica nazionale.
