mercoledì 8 maggio 2024

A Fiorentina

MOMENTO COMUNITARIO DI PREGHIERA

Ieri, martedì 7 maggio, la comunità era riunita per il gruppo biblico quando è nato un momento spontaneo di preghiera in memoria della cara Fiore che riposa ormai nelle braccia di Dio.

Riportiamo di seguito i salmi, le preghiere, le poesie che abbiamo letto e dedicato a Fiore e Franco.

Anna, Domenico, Franca, Guido, Ines, Pier Paolo, Sergio

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POESIA

Credevo che il mio viaggio fosse giunto alla fine

mancandomi ormai le forze.

Credevo che la strada davanti a me

fosse chiusa e le provviste esaurite.

Credevo che fosse giunto il tempo

di trovare riposo in un’oscurità

pregna di silenzio.

Scopro invece che i tuoi progetti per me

non sono finiti

e quando le parole ormai vecchie

muoiono sulle mie labbra

nuove melodie nascono dal cuore

e dove ho perduto le tracce dei vecchi sentieri

un nuovo paese mi si apre con tutte le sue meraviglie.

Rabindranath Tagore

 

NON CONTIAMOCI STORIE

Io e Fiorentina siamo sposati da quarant'anni.

Che benedizione, che gioia!

Io continuo a fare in tutto e per tutto il presbitero e la sapienza e l'operosità di Fiorentina costituiscono per noi una fonte di gioia, di creatività pastorale di cui è lieta tutta la comunità e gli amici che conosciamo.

Occorre essere liberi da una legge ecclesiastica disumana e saper disobbedire.

Per noi l'amore è felicità e fecondità pastorale.

Ho scritto al riguardo tante pagine nel blog e in alcuni miei libri.

Ora sono contento di aver disobbedito e aver vissuto l'amore coniugale. Da 40 anni ringrazio Dio e Fiorentina e invito i preti a fare il salto…

Auguri e speranza per tutti coloro che cercano l'Amore.

Franco Barbero, 13 dicembre 2023

 

SILENZIO

Come il nero del lutto,

un buco in mezzo al petto,

un vuoto in cui sprofondo;

come un venir meno,

un franare all’indietro,

un vacillare ebbro;

come un morso di fame,

l’ossigeno che manca,

un amore finito:

così il Tuo silenzio per me,

la Tua lontananza segreta,

mio Dio dell’assenza.

Anna Maria Bermond

...ed io scivolerò tra le Tue braccia. Quasi preghiere

Effatà Editrice

MIO DIO

Mio Dio della gioia,

mio Dio del dolore,

mio Dio di ogni giorno,

mio Dio di ogni ora,

di ogni respiro,

di ogni speranza,

di ogni paura.

Mio Dio della vita,

mio Dio di ogni morte,

raccoglici in Te,

abbracciaci stretti

nell’ora del viaggio.

 Anna Maria Bermond

...ed io scivolerò tra le Tue braccia. Quasi preghiere

Effatà Editrice

COME SABBIA NELLA CLESSIDRA

Non puoi fermarti.

Non puoi fermare nulla:

giornate, vite, storia,

tutto rotola via,

scivola,

scorre,

come sabbia nella clessidra,

come acqua nella fontana,

come il sole dietro le stelle.

Continueranno a sorgere aurore,

a nascere foglie,

a crescere lune.

Continueranno a spegnersi soli,

le foglie a cadere,

le lune a calare.

Sempre, per sempre

in un respiro immenso

l’universo si smorza e si riaccende.

Tu sei soltanto

una pallida diastole

che la prossima sistole

cancellerà.

 Anna Maria Bermond

...ed io scivolerò tra le Tue braccia. Quasi preghiere

Effatà Editrice

 

LA MORTE È LA CURVA DELLA STRADA

La morte è la curva della strada,
morire è solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi
esistere come io esisto.
La terra è fatta di cielo.
Non ha nido la menzogna.
Mai nessuno s’è smarrito.
Tutto è verità e passaggio.

Fernando Pessoa

 

SALMO 15

O Signore, chi potrà dimorare nella tua tenda,
chi potrà abitare sul santo tuo monte?
Chi cammina nell’integrità, pratica la giustizia
e dice il vero dal suo cuore.
Chi non calunnia con la sua lingua,
non fa del male al suo prossimo
e non pronuncia infamia contro il suo vicino.
Chi disprezza l’uomo abbietto,
ma onora i timorati del Signore,
e, giurando a suo danno, non muta.
Chi non dà il suo denaro ad usura
e non accetta doni contro l’innocente.
Chi fa questo giammai vacillerà.

 

QUESTA É LA MORTE

Sono in piedi sul bordo della spiaggia,

un veliero passa nella brezza del mattino,

e parte verso l’Oceano.

Io lo guardo finchè scompare all’orizzonte.

Qualcuno al mio fianco dice:

“….è partito…”

partito? Per dove?

Partito dal mio sguardo, tutto qui:

La scomparsa totale alla mia vista

è in me,

non in lei

E proprio nel momento in cui

qualcuno accanto a me dice:

“…è partito..”

altri lo guardano spuntare all’orizzonte

e venire verso di loro,

e in una sola voce esclamano con gioia:

“…eccolo…”

Questa è la morte.

 

La morte non è nulla,

sono soltanto passata ad un’altra sponda.

Io sono io, voi siete voi,

ciò che eravamo gli uni per gli altri

lo saremo sempre,

datemi il nome che mi avete sempre dato,

parlatemi, come avete sempre fatto,

non usate un tono diverso,

non prendete un’aria solenne o triste,

continuate a ridere

di ciò che ci faceva ridere insieme.

 

Pregate,

sorridete,

pensate a me.

Il mio nome sia pronunciato come sempre

senza traccia d’ombra,

la vita significa quello che ha sempre significato.

è quella che è stata sempre,

il filo non è tagliato.

Perché dovrei essere fuori dal vostro pensiero,

semplicemente perché

sono fuori della vostra vista?

 

Io vi aspetto,

non sono lontana,

sono al di là dell’orizzonte

vedete, tutto è bene

anonimo

 

SALMO 121

IL CUSTODE D’ISRAELE

Messaggio: Il mio aiuto viene solo da te, o Signore,

                   da te che hai fatto cielo e terra.

 

I miei occhi guardano le cime dei monti:

da dove mi verrà la forza?

Il mio aiuto viene solo dal Signore

che ha fatto cielo e terra.

Non lascerà che il tuo piede vacilli,

il tuo custode non si addormenterà.

Colui che custodisce Israele

non sonnecchia e non s’addormenta.

Il Signore è il tuo custode,

è come l’ombra che ti protegge:

egli si pone alla tua destra.

Non ti daranno fastidio

né il sole di giorno, né la luna di notte.

Il Signore ti farà da scudo da ogni male,

egli difenderà la tua vita.

Il Signore veglia su ogni tuo passo,

quando esci e quando entri,

da ora e per sempre.

Franco Barbero – I Salmi

Edito da Tempi di Fraternità 1975