martedì 7 maggio 2024

 Vita e morte: siamo sempre nelle mani di Dio

Le comunità di Pinerolo e Piossasco, vi informeranno dell'improvvisa morte di Fiorentina Charrier, dopo quarant'anni di vita comunitaria con me e vi diranno in quale modo vogliamo, come credenti, ricordarla nel rito del passaggio dalla morte alla vita in Dio. Troverete le informazioni per eventuali partecipazioni a momenti di memoria e di preghiera.

Io, che da Fiorentina in quarant'anni ho ricevuto e imparato quanto non vi posso, in questo momento, nemmeno accennare. La sua fede e la sua solidarietà sarebbero tali da esigere la stesura di un libro. 

Io, che in questi momenti, sono sostenuto soltanto dalla fede e dalla solidarietà comunitaria, comporrò e scriverò una vera memoria di Fiorentina, come operatrice sanitaria e come membro attivo delle nostre comunità. Soprattutto, vorrò parlarvi del suo amore per me e di una reciprocità come prezioso dono di Dio.

Desidero infatti, uscendo dalla paralisi del dolore, di un dolore straziante, parlare e scrivere le mille cose che da Fiorentina, come pastore di comunità, ho imparato, infine o Dio, ti voglio ringraziare, ma proprio di tutto cuore, perché sul mio cammino hai posto questa donna, che in grande sintonia, cercava nella vita comunitaria, un quotidiano cammino evangelico.

Ora il dolore e lo sgomento mi impediscono di chiarire.

Certo, finché non ne avrò le forze, continuerò il mio umile ministero pastorale, cosi come Fiorentina fosse ancora qui vicino a me.

Stamattina, accompagnato da alcuni membri delle comunità di Piossasco e Pinerolo, ho avuto la possibilità di baciare e di abbracciare il suo cadavere.

Quanto sia fondamentale in questi giorni, come in ogni giorno della vita, ribadire che si sta in piedi e si continua a lottare, solo per la fiducia in Dio, che abita le nostre gioie, le nostre sofferenze, alla fine del viaggio terreno, ci aspetta per essere felici senza fine, nell'abbraccio del Suo amore

 

Franco Barbero 

0121/72857

Pinerolo 7 maggio 2024