sabato 18 maggio 2024

Sanità: i traffici di Toti

Toti è al centro dell'attenzione nel conteggio dei signori "governanti". Ma fermo restando che i reati di Toti sono in buona parte ben documentati e altri se ne aggiungeranno, il cittadino e la cittadina attenti e responsabili, allargano lo sguardo. Ma la politica è ridotta a traffico e affari ed allora viene spontaneo domandarsi che Repubblica e che democrazia siano le cose che leggiamo ogni giorno.

La "res pubblica" è diventata affare privato di molti che noi continuiamo a vedere seduti sulle poltrone. La questione morale, in quella che "generosamente" e falsamente continuiamo a chiamare Repubblica, è il cantiere etico abbandonato, l'aspetto che diventa gigantesco e ignorato. I più deboli e poveri ne pagano il prezzo; ma per le generazioni più giovani il pilastro della coerenza etica è il futuro della loro vita quotidiana, di ogni cittadino/a a partire da questo oggi degli affari, governati dagli affaristi che dei fondamenti sociali, giuridici ed etici hanno perso ogni traccia.

Ma non ci arrendiamo. Dobbiamo noi, in casa e per la strada, religiosi o atei o agnostici, partire dal convincimento che fuori di un'etica personale e sacrale, ci sono solo le guerre e un immenso porcile. Ognuno/a cominci da sé, ma guardi questa nostra Italia in cui, nonostante i "caporali", ci sono milioni di persone oneste. Uniamoci anziché dividerci.

Franco Barbero