UN NUOVO INTERESSE PER L’EUROPA
Troppa burocrazia, troppe regole. E, semplicemente, troppo noiosa. Oggi
l'immagine dell'Unione Europea non è delle migliori. Il fatto che tra poche
settimane si voti per il rinnovo del parlamento europeo non è esattamente in
cima ai pensieri di molti cittadini. Anzi, spesso non gli interessa per niente.
Questa è l'impressione che abbiamo avuto finora.
Ma i risultati dell'ultimo sondaggio Eurobarometro raccontano un'altra
storia. Più dell'80% degli intervistati sostiene che votare in un periodo come questo
è particolarmente importante. E più del 60% si dice interessato alle elezioni
di giugno. In passato le cose stavano diversamente: nel 2019 questa risposta
aveva 11 punti percentuali in meno. Quindi possiamo dire che l'Unione Europea
riscuote più successo?
Purtroppo il motivo alla base del maggiore interesse sono i conflitti in
corso nel mondo, come quelli in Medio Oriente e in Ucraina. Anche se la fine di
queste guerre sembra lontana, i cittadini dell'Unione Europea sperano che la
struttura comunitaria, per quanto ingombrante, possa essere una garanzia di
pace, sicurezza e difesa. Il tema è particolarmente sentito nei paesi più
vicini alla Russia, come Finlandia, Lituania e Germania. Per questo le
aspettative verso il prossimo europarlamento sono alte.
I cittadini dell'Unione considerano importanti anche questioni che gli
eventi bellici tengono lontane dalle prime pagine: il lavoro, la sanità, la
lotta alla povertà e l'immigrazione. La crisi climatica, invece, non sembra
essere altrettanto importante, nonostante le misure approvate a livello europeo
siano decisive per proteggere il clima e la natura.
Quello che invece non risulta dal sondaggio commissionato dall'Unione
europea è quali partiti i cittadini vorrebbero in parlamento. Altre rilevazioni
presentano il voto di giugno come un test per capire se i gruppi sovranisti o
di estrema destra siano in grado di raggiungere la maggioranza o perfino di
vincere in alcuni paesi.
La posta in gioco è alta e il rischio che arrivino al potere politici che
non hanno particolarmente a cuore la libertà e la democrazia è enorme. Il fatto
che gli europei si interessino molto alle elezioni è un bene, ma non basta. E'
necessario che si facciano sentire alle urne.
Tanja Tricarico