sabato 22 giugno 2024

IL FALLIMENTO DELLA VIGNA DI GIUDA

Voglio cantare una storia:

è il canto di un amico e della sua vigna.

Il mio amico aveva una vigna

su una fertile collina.

L’aveva vangata e ripulita dai sassi;

vi aveva piantato viti scelte,

vi aveva costruito una torretta di guardia

e scavato un pressoio per pigiare l’uva.

Sperava che facesse bei grappoli

ma la vigna produsse solo uva selvatica.

Allora disse il mio amico:

“Abitanti di Gerusalemme e di Giuda,

fate da arbitri tra me e la mia vigna:

potevo fare di più per la mia vigna? (…)”

Anche il Signore dell’universo ha una vigna:

Israele.

Questa piantagione da lui preferita

è il popolo di Giuda.

Dio si aspettava giustizia

vi trovò invece assassinii e violenze,

chiedeva fedeltà

udì solamente le grida degli sfruttati.

(Isaia 5,1-4;7)

Da “Riforma” del 14 giugno 2024