Non possiamo accettare una morte come questa di Satnam
Come Comunità Indiana del Lazio, non possiamo accettare una morte come
questa di Satnam.
C’eravamo già trovati di fronte a veri e propri atti disumani nei confronti dei
tanti fratelli indiani che abitano e lavorano nella Provincia di Latina, ma mai
avremmo pensato di trovarci addirittura davanti una morte. Una morte che forse
si sarebbe potuta e si sarebbe dovuta evitare. Invece no. Satnam dopo due
giorni di agonia non ce l’ha fatta.
Già nel passato come Comunità Indiana ci siamo trovati a subire situazioni di
particolare gravità, ma mai avremmo pensato di trovarci di fronte ad un atto di
questa ferocia, a tal punto da piangere la morte di un fratello, che, era
venuto in Italia con la sua famiglia, per lavorare e certamente non per morire.
Tutte le manifestazioni effettuate negli anni precedenti contro lo sfruttamento
dei nostri fratelli che lavorano in agricoltura, insieme a quelle in cui
abbiamo manifestato contro politiche immigratorie che non danno nessuna
risposta alle nostre necessità insieme al ritardo e/o il mancato rilascio di un
permesso di soggiorno, sono da sempre state considerate da parte nostra come il
primo passo verso lo sfruttamento.
Ma, nonostante questo, ancora una volta chi ci ha rimesso, e stavolta con la
vita, è stato Satnam, uno dei tanti lavoratori indiani che vengono in Italia
per lavorare e per essere pagati correttamente, ma certamente non per essere
sfruttati o addirittura morire ammazzati.”
“È per tutto questo che, come Comunità Indiana del Lazio, abbiamo deciso di non
rimanere a guardare mentre tutta la nostra comunità continua a piangere i suoi
fratelli. Per questo motivo abbiamo deciso di tornare in piazza a manifestare
la nostra rabbia verso chi commette questi sfruttamenti e queste barbarie.
Per tutti questi motivi, ma soprattutto per Satnam, martedì 25 giugno 2024
effettueremo una grande manifestazione in cui, alla conclusione, chiederemo di
essere accolti dal Prefetto di Latina a cui lasceremo una lettera aperta per
denunciare tutto quello che succede ogni giorno per cercare di arrivare, una
volta per tutte, al punto in cui queste cose non accadano più.
Invitiamo tutte le comunità indiane del Lazio a partecipare a questa
manifestazione ed invitiamo anche tutti i sindacati e tutte le associazioni che
si occupano dei diritti dei lavoratori a proclamare per quel giorno una
giornata di sciopero generale per i lavoratori agricoli della Provincia di
Latina così da far sentire forte la loro voce e per far sì che tragedie come
quella di Satnam non accadano mai più.”
Comunicato Stampa della Comunità Indiana del Lazio
(da “Pressenza” del 20/6/24)