La situazione in Sudan
Si intensifica lo scontro tra Esercito e ribelli in
diverse province, con particolare recrudescenza ad El-Fasher (ad ovest della
capitale) e Sennar (a sud di Kahrtoum).
Da quest’ultima sono fuggiti – secondo i
comitati della società civili – almeno 130 mila persone.
Le milizie di Pronto Intervento hanno annunciato
l’occupazione di diversi centri abitati nella provincia assediata.
Una tragedia nella tragedia: almeno 25 persone
sono morte annegate nel Nilo durante i tentativi di fuga da Sennar su barche di
legno.
In Egitto si è conclusa una conferenza di forze
politiche sudanesi.
Il comunicato finale non è stato firmato da
tutte le organizzazioni politiche e sociali presenti.
L’impostazione della Conferenza, sponsorizzata
dal governo del Cairo, è quella della necessaria mediazione tra le parti in
conflitto per salvare il paese dal pericolo di una guerra infinita e di
sostegno alle trattative di Gedda.
Tra i non firmatari vi sono i movimenti del
Darfur che non hanno gradito la mancata condanna della pulizia etnica compiuta
dalle milizie.