mercoledì 11 settembre 2024

L'atteggiamento della gerarchia di fronte alla modernità


"Ciò che però sorprende maggiormente, in questo cambiamento radicale di epoca, di mentalità e di costumi, è il fatto che le autorità religiose non sembrano accorgersi, né tantomeno preoccuparsi, della massiccia migrazione dei loro fedeli verso il mondo della modernità.

Esse sembrano soddisfatte e felici, rintanate nella beata tranquilità del loro bozzolo preistorico, e non manifestano alcune intenzioni di uscirne.

Se talvolta reagiscono, è solo per aggrapparsi ancora più fortemente allo status quo, al conformismo ossessivo della tradizione, al culto della santa ortodossia, all'intoccabilità del simbolismo rituale; o per ricordare ai loro fedeli il dovere cristiano della sottomissione allautorità costituita che fa le veci di Dio in terra".

Bruno Mori (da "Per un cristianesimo senza religione" Gabrielli Editori, p.228)