Comunità  cristiana  di  base  di  via  Città   di  Gap,  Pinerolo

NOTIZIARIO DELLA CASA DELL’ASCOLTO E DELLA PREGHIERA

N° 115 settembre ‘24   In evidenza:

   INCONTRI COMUNITA’ IN SEDE E SU MEET

- 1, 15 e 22/9 h10: eucarestia on line

- 3, 10, 17 e 24/9 h18: gruppi biblici on line

- 6, 13, 20 e 27/9 h17: gruppi biblici in sede

- 29/9 h10: assemblea di comunità

    NOTIZIE DA GRUPPI E COLLEGAMENTI

- 20-21-22/9: 11° incontro europeo e 41° incontro nazionale delle CdB a Pesaro

    RECENSIONI E SEGNALAZIONI

- A. Mello, Sradicare per piantare

- Elisabeth E. Green, Dio, il vuoto e il genere

   DALLA NOSTRA COMUNITA’

- Questa comunità

APPUNTAMENTI COMUNITA’ IN SEDE (v.Città di Gap) E SU MEET

NB: invitiamo tutte/i a partecipare ai tre consueti incontri comunitari settimanali:

- Gruppi biblici: tutti i martedì dalle h18 solo on line (colleg. dalle h17:45 meet.google.com/qpe-wfjz-cdp) e i venerdì dalle h17 solo in presenza, presso la sede di via Città di Gap n.13, a Pinerolo.

- Eucarestie: solo on line domenica 1, 15 e 22 settembre alle h10 (link dalle 9:45 meet.google.com/vpu-vkkh-wfm).

    DOMENICA 1 SETTEMBRE h 10 – Eucarestia breve on line (prepara Sergio Speziale).

    DOMENICA 1 SETTEMBRE h 10:45 – Assemblea di comunità on line

    MARTEDI’ 3 SETTEMBRE h 18 e VENERDI’ 6 SETTEMBRE h 17 – Gruppo biblico: introduzione al vangelo di Matteo.

    MARTEDI’ 10 SETTEMBRE h 18 e VENERDI’ 13 h 17 – Gruppo biblico: Matteo, c.1.

    DOMENICA 15 SETTEMBRE h 10 – Eucarestia on line (prepara il gr. del venerdì).

    MARTEDI’ 17 SETTEMBRE h 18 e VENERDI’ 20 h 17 – Gruppo biblico: Matteo, c.2.

    DOMENICA 22 SETTEMBRE h 10 – Eucarestia on line (prepara il gr. del martedì).

    MARTEDI’ 24 SETTEMBRE h 18 e VENERDI’ 27 h 17 – Gruppo biblico: Matteo, c.3.

     DOMENICA 29 SETTEMBRE h 10 – Assemblea di comunità on line

NOTIZIE DA GRUPPI E COLLEGAMENTI

11° incontro europeo e 41° incontro nazionale delle CdB (Pesaro, 20-22 settembre 2024)

    Richiamiamo anche in questo numero alcune delle informazioni che avevamo fornito nei notiziari precedenti sull’incontro ormai imminente del 20-22 settembre (per il programma dettagliato consultare il notiziario di giugno)

    Tema scelto: “VERSO UNA SPIRITUALITÀ APERTA. Quale approccio in un mondo alla ricerca di senso?”

    Sede e aspetti organizzativi: l’incontro si svolgerà presso la Casa per Ferie Villa Borromeo (via Amedeo Avogadro, 40 – Pesaro)

    Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni: https://www.cdbitalia.it/incontro-cdb-2024/

RECENSIONI E SEGNALAZIONI (a cura di Franco Barbero)

A. Mello, Sradicare per piantare

È una rilettura che l'autore, dopo 40 anni dalla prima edizione, compone una interpretazione esegetico spirituale con una più approfondita comprensione dell'ebraismo.

È chiaro che l'Autore "passeggia" qua e là nella Bibbia e tra i suoi dolori, le sue incertezze e gli resta solo il messaggio di vita che percorre tutte le scritture.

Nella vita, in qualche modo, siamo sempre tra il piantare e lo sradicare.

Io ho letto queste deliziose pagine di grande spessore e varietà come se ciascuno nel mondo e nella chiesa fosse chiamato certo a sradicare, ma per piantare. Ognuno nel corso della vita deve tante volte piantare e poi sradicare.

Per noi che siamo critici del cristianesimo dogmatico e devozionale, c’è un altro aspetto importante

Nella mia vita e nella chiesa ho tanto sradicato devozioni e dogmi, ma il mio sradicare quel passato o presente ha sempre avuto come obiettivo quello di piantare, di costruire.

Chi se la prende contro la critica, spesso ignora quanta passione ci voglia per piantare.

Il nostro agire deve guardare al futuro che Dio ci spinge a piantare per non vivere in una chiesa della routine.

Non dimentichiamoci mai di Piantare.

A volte lo scontro con gli altri, se avviene con umiltà e mitezza, non è affatto una parola contro l'amore ma uno dei tanti modi per sradicare qualche erbaccia. "Vogliamoci tutti bene" non esclude affatto il dirci le nostre reciproche malvagità per aiutarci a sradicarle. C'è un volersi bene che ammette posizioni diverse.

In libreria per Qiqajon edizioni, 2022, pp. 161, € 15

Elizabeth E. Green, Dio, il vuoto e il genere

Sessant'anni e più di teologie delle donne forniscono un quadro interpretativo di enorme vastità e varietà.

Si tratta di un libro che comprende molti conti aperti, molte ipotesi, molte apparenti contraddizioni sul rinnegare se stessi, ma attraverso un’esegesi sottile fa emergere i fiori più belli della nostra fede.

L'esegesi e la formulazione della fede passano attraverso mille mani e direzioni.

La ricchezza di questa fede ha, nelle sue locuzioni ambigue, la ricchezza di quel linguaggio un plurale che accoglie il mistero amoroso di Dio Maschile e Femminile, con un pensiero delle teologhe che meglio esprime il "senso" del divino, la nostra si fa sempre più vitale e creatrice di sentieri nuovi.

Autori e autrici vengono riportati con un fascino e una precisione che non costituiscono una facile lettura.

Ma qui è condensata una ricerca che è sbocciata in ogni parte della cristianità e del mondo.

Qui le donne hanno messo a frutto almeno 60 anni di ricerche dall’emancipazione al pensiero queer, ma il lungo viaggio, secondo l'Autrice esplora il paradosso al cuore della vita cristiana. Per salvare la propria fede bisogna perderla. Esporla al rischio e domandarsi in questo oggi che senso abbia questo groviglio che sembra irrisolto e in che modo. Eppure il vento di Dio soffia ovunque sradicando e demolendo per poi far partire nuove costruzioni.

In libreria per Claudiana editrice, 2023, pp. 150, € 16

DALLA NOSTRA COMUNITA’

Questa comunità

·      O Dio, dammi una mano, anzi, due. In questo periodo di guerre e di continui progetti di nuovi armamenti, di migliaia di migranti che rischiano e perdono la vita ogni anno, davvero è difficile far sopravvivere la speranza di trovare insieme la via della pace e della giustizia. Anche le stagioni sono diventate indecifrabili, irriconoscibili. C'è un estremo bisogno di solidarietà: siamo nelle mani di Dio, ma anche nelle nostre mani.

·      Anche in questo periodo difficile, la nostra comunità, o Signore, cerca di vivere la concretezza, con la fiducia piena in Te. Nonostante tutto, nei nostri cuori, cerchiamo di cantare la canzone della fiducia e della speranza in un futuro migliore. La lettura settimanale della Bibbia è il pozzo della speranza che disseta e nutre le nostre vite e i nostri sogni che le cose possano rifiorire nella direzione della giustizia. In questo mese inizieremo la lettura del vangelo di Matteo nei due gruppi biblici del martedì (ore 18 on line) e del venerdì (ore 17 in via Città di Gap): chi lo desidera può unirsi a noi in questo cammino in qualsiasi momento.

·      In questa situazione, darci una mano, anzi due, cioè aiutarci e sostenerci è importantissimo. Tu, o Dio, lo fai con la tua mano, invisibile ma sempre presente. E’ chiaro che nessuno può farcela da solo, senza la mano del vicino, del fratello e della sorella. La mano di Dio ci invita a diventare uomini e donne che danno la mano, che ci mettono la mano. Ci rivolgiamo a Te, non perché Tu ci risolva i problemi, ma perché Tu ci dia la forza di affrontarli.

·      Questo impariamo insieme in comunità. Come mai ci troviamo? Per imparare insieme a camminare sulla strada di Gesù, a perseverare nella fedeltà gli uni agli altri e ai più poveri.

·      I potenti vorrebbero invitarci, sollecitarci, spingerci anzi, alla rassegnazione, all'immobilismo, all'impossibilità del cambiamento. Continuano invece a fiorire, anche se le cose non brillano subito e non si vedono, ad alimentare la voglia di vivere anche in questo tempo, senza perdere di vista il tanto bene che, nonostante tutto, qua e là fiorisce.

·      Pensiamo alle donne afghane che si sono unite per vincere l’incredibile oppressione che le condiziona. Le loro vite sono preziose, ma loro le mettono in piazza per i loro figli e per la loro vita stessa. E quanto bene vediamo nei migranti africani che si ribellano alle prigioni libiche e ad altre ingiustizie. Ai padroni intolleranti questi africani dicono “noi vogliamo la giustizia”.

·      Signore, Dio dell’amore e della giustizia, facci gustare le piccole gioie del quotidiano, vicino e lontano da noi, per seminare ogni giorno qualche seme di speranza. Non dimentichiamoci di dare risalto al bene, il bene delle persone, il bene delle comunità, il bene delle società, il bene dei tentativi. Il bene va riconosciuto, celebrato. Ogni pezzo di bene ne fa crescere dell'altro e ci aiuta a ritrovare il sorriso per guardare avanti nella vita. Abbiamo bisogno, ciascuno di noi, per i figli, per gli anziani, per tutti, di ritrovare un po' di gusto e di gioia per la vita e tanta fiducia in Te.

·      La comunità è il luogo dove noi cerchiamo con amici e amiche di seminare fiducia. Nessuno procede da solo in un cammino come questo e abbiamo bisogno davvero di darci la mano. Intanto fratello e sorella sappi che Dio dà la sua mano. In tutte le religioni Dio aiuta verso la libertà, spinge alla libertà. Il problema è che qui ci vuole la tua, la mia mano e io mi devo chiedere se, dove posso, non mi giro dall'altra parte, se metto la mia mano e se confido di trovare la tua.

·      C’è sempre un seme che gettiamo, mentre ci diamo la mano, che crea futuro, che crea speranza, che dà il senso della vita. Non è vero che il male è l'ultima parola. Il bene deve avere l'ultima parola, e sovente vediamo che il bene, pur minacciato, riesce a farsi sentire. Dobbiamo credere profondamente che il male non è onnipotente, perché Dio è dalla parte del bene. Ti ringraziamo o Dio e aiutaci nella vita quotidiana, dove le situazioni sono difficili e contradditorie. Aiutaci ad essere uomini e donne che danno la mano e che, quando possono, le danno tutte due. Aiutaci Signore, noi cercheremo di fare la nostra piccola parte.

Franco Barbero

Il nostro notiziario

Grazie alla spedizione via e-mail abbiamo ridotto il numero di copie cartacee del notiziario. Per ricevere il notiziario via e-mail contattare Francesco (320-0842573).

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·        don Franco Barbero: 0121-72857; 340-8615482; e-mail: donfrancobarbero24@gmail.com

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·        Antonella Ippolito e Sergio Speziale: zimtvanillig@gmail.com

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