sabato 12 ottobre 2024

Il presidente della Repubblica ad Aosta (agosto 2024)

Mattarella: “Più integrazione o la UE crolla


«Nessuna sovranità nazionale è capace di affrontare con efficacia i tanti problemi di portata epocale che si pongono davanti all’umanità. Per rendere effettive queste sovranità nazionali occorre investirle insieme», all’interno della “civiltà europea”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella mette in guardia dall’illusione dei sovranismi, che guardano ad un epoca «che non c’è più», e sprona ad andare avanti nell’integrazione europea, pena la sopravvivenza della stessa Unione. Da Aosta, dove partecipa alla cerimonia per l’ottantesimo anniversario della Resistenza, Liberazione e Autonomia della Regione, il Capo dello Stato parla anche di diritti di cittadinanza e afferma: «Non si è stranieri a casa propria, quale che sia la propria cultura, lingua, religione».

Il mondo è pieno di condizioni emergenziali, difficoltà di grande rilievo, globali, dice Mattarella. L’edificio europeo «va completato perché non può restare a lungo incompleto, perché non reggerebbe all’urto degli eventi della vita internazionale». Sin dai tempi dei trattati di Roma, ricorda, «si sono confrontate due concezioni nell’ambito della comunità: chi ha pensato e continua a pensare che l’Ue sia un’utile cornice di collaborazione economica, ma nulla di più; e chi ha sempre pensato e continua a pensare che sia una comunità di valori». A suo avviso, l’Unione è «una comunità di valori», e ciò richiede che aumentino «gli strumenti di solidarietà».

Da Repubblica, 8 agosto 2024