Grazie, amici e amiche
Sabato 9 novembre dalle 16:00 alle 18:00 sono giunti nella sede della comunità di Pinerolo, fratelli e sorelle di Rivalta per una serata di riflessione sui Salmi e la nostra fede.
Al di là della nomenclatura di Mizmor, Tehillim e Salterium di un po’ di storia del collage dei salmi e la classica divisione in 5 libri, tutte cose sulle quali la loro conoscenza è cresciuta negli anni, ho inteso dare alcune informazioni non tanto sulla esegesi, ma come diceva Barbaglio, nella Bibbia e in particolare nei Salmi (ben 150) "si trovano tutti i colori della vita, della storia e del cammino comunitario".
Ho riflettuto al fatto che il gruppo comunitario di base di Rivalta legge un solo salmo ad ogni incontro. Quale esempio di ricerca del silenzio e del messaggio, quale esempio di ricerca della profondità del messaggio. Io in questo, in questa modalità di lettura trovo uno stimolo a cercare le radici dell'albero della nostra fede.
La mia opinione di leggere due o tre salmi è solo l'espressione della mia esperienza personale perché, a mio avviso, in tre spesso si trova la lode a Dio, la richiesta, le contraddizioni "specchio della vita". Non date troppa importanza a questa mia esperienza che non vi addito come migliore, ma semplicemente personale, mia.
Poi, forse eccedendo in questa dimensione, ho descritto i colori della tavolozza: le fragilità della vita, il pianto, la disperazione, il dono della comunità come dono altissimo di Dio, con gioia quasi insuperabile.
E poi Salmi del cammino dal 121, i canti corali al Dio della creazione, il Dio che cerca pace e giustizia, l'invocazione a Lui nei momenti di disperazione e di affanno (142-143).
La gioia che inonda il cuore quando spuntano le torri di Gerusalemme (dal 121 in avanti).
E poi l'elogio del Dio che libera 113-114,-Dio che libera dagli idoli, 119: meditazione sulla legge
Mi fermo nelle citazioni infinite anche perché abbiamo in mano Bibbie con numerazioni diverse…
Grazie, cari fratelli e sorelle: perseverate.
La fede è un viaggio…
Posso aggiungere che voi siete per me i cristiani/e adulti.
La lettura della Bibbia libera da tanti ciarpami dogmatici, mariani, devozionali.
Posso aggiungere ancora un abbraccio a tutti/e voi e uno particolare a Giorgio e Maria Grazia che vi sono sempre stati vicini nel possibile nel vostro cammino e nel mio viaggio.
Grazie a voi: vi incontro e imparo.
Così è stata tutta la mia vita, ancora sempre imparare da fratelli e sorelle, mentre insieme Dio cerca noi e noi cerchiamo il suo mistero d'Amore.
Franco Barbero, 10 novembre 2024