L'INFLAZIONE TORNA ALL'1,3%
A
novembre corrono i prezzi degli alimentari
RISALE A NOVEMBRE il tasso annuo di inflazione, anche se
poco meno di quanto stimato dall'Istat, mentre i rialzi dei beni di largo
consumo del “carrello della spesa" passano da +2% a +2,3%. I consumatori
puntano l’indice contro i rincari al dettaglio in vista del Natale. I listini
dei prodotti alimentari hanno visto rincari “abnormi”, con punte del 23,7% annuo
per i pomodori e del 20% per il burro. A novembre l'inflazione è tornata al
livello del luglio scorso. L'indice sale dell'1,3% annuo (da +0,9% di ottobre)
rispetto alla stima preliminare di +1,4%. Per l'Istat la risalita risente
dell’accelerazione dell'energia regolamentata (da +3,9 a +7,4%) e
dell'attenuarsi della flessione di quella non regolamentata (da -10,2 a -6,6%).
Il
Fatto quotidiano, 17 dicembre