giovedì 2 gennaio 2025

Un libro che fa tanto bene

Gianfranco Carofiglio, Elogio dell'ignoranza e dell'errore, Einaudi, pagine 88, 12.50.

 

Chi lo legge con attenzione e lentezza capisce subito che non si tratta affatto di una semplice celebrazione dell'ignoranza e dell'errore.

Si tratta piuttosto di un inoltro nel profondo del nostro io in cui bisogna fare i conti fino in fondo e su mille piani con la nostra umanità, accettarla e per poter vivere serenamente fuori dall'illusione di un sapere che governa la nostra vita e invece imparare che la possibile serenità comincia proprio quando nella ricerca del buono e del giusto inciampiamo in mille incertezze e lentamente a fatica impariamo a riconoscere i limiti.

Quante cadute e quanti errori nella mia vita, ma ho imparato a prenderli come compagni di viaggio. Ho espulso totalmente l'idea della perfezione. Nel settore delle mie conoscenze ho puntellato il cammino con il dubbio e con l'accoglienza più dolce e profonda dell'alterità.

Solo con l'umiltà si riconoscono le nostre fragilità, ma in questo cammino si diventa più disponibili a tentare ancora di provare strade nuove e ci si perdona tante cadute che diventano officine spirituali per scoprire anche le nostre risorse spirituali e le nostre potenzialità sepolte.

Cerco ogni giorno di non attivare la memoria degli errori e prova a godere del fatto che talvolta li ho riconosciuti e sono diventati quasi amici di alcune svolte. Sono un uomo molto fragile, ma ora questa montagna di fragilità e di errori, questo oceano di ignoranza non mi spengono più la gioia sia pure con alti e bassi. Conservo amore per questa vita e per quella che Dio mi darà con quel profumo della fioritura primaverile che per 43 anni è stata il mio Amore rapitomi da un brutto intervento chirurgico.

Adesso non riesco, come scrive l'Autore, a fare sempre un’allegra celebrazione del nostro umanità, ma amo questa altalena e ho acquistato tanto ascolto del bene che vedo fiorire nelle relazioni più varie e il mio cuore trafitto dalle violenze e dalle guerre, ha conservato tanto spazio al sorriso e agli abbracci.

Quanto mi hanno fatto bene queste pagine…

Grazie Carofiglio. Auguro una bella lettura natalizia: e questo forse in pagine che contengono la vita e non spengono i sogni.

da Franco Barbero, 18 dicembre 24

via Porro 16, 10064 Pinerolo