lunedì 6 gennaio 2025

Franco Barbero Preghiere di gennaio 2015

 

Dialogo per l’anno nuovo

“Figlio mio, figlia mia:

non sopportare più i faraoni,

non erigere muri nel tuo cuore,

guardati dagli idoli e ama la vita.

Cammina al mio cospetto.

Ricordati della mia parola,

tienila davanti ai tuoi occhi;

riponila nel tuo cuore

e sia per te il cibo del cammino”.

O mio Dio, accompagnami nel mio cammino,

tienimi libero dagli idoli,

ho bisogno della Tua mano.

Accompagna le persone che zoppicano,

che cadono, che non sanno dove aggrapparsi.

“Figlio mio, figlia mia:

ti darò la mia mano,

ma tu ricordati di porgere la tua

là dove si lotta, dove si prega,

là dove si costruisce fraternità e sororità.

Non sono il Dio soltanto tuo,

sono il Dio dell'umanità e del mondo”.

 

Signore, Dio di Abramo, di Sara, di Rebecca, di Gesù: non so come ringraziarTi del dono della Bibbia. Essa diventa sempre la Tua Parola, vicina, dissetante, nutriente. Il “ghiaccio” della Scrittura diventa, per me e la mia comunità, acqua fresca, che zampilla; acqua di sorgente che disseta, acqua che nutre e purifica il cuore.

 

Ogni giorno si compie il miracolo del settantunesimo significato e Tu, Dio lontano e Dio vicino, dici ancora sempre al mondo è ai nostri cuori una Parola nuova. Grazie.