mercoledì 8 gennaio 2025

LODICOALFATTO

Salute Il “nuovo” virus del Congo, le cause rimangono incerte o ignote

LA “NUOVA”" MALATTIA INSORTA nella Repubblica Democratica del Congo avrebbe sin qui provocato almeno 450 casi, 30 e più dei quali a esito fatale, soprattutto fra i bambini al di sotto dei 5 anni. Sebbene il plasmodio della malaria sia stato individuato nell'80% di tali pazienti, la causa primaria della malattia rimane a tutt'oggi indefinita, Quella congolese rappresenta, in ordine di tempo, l‘ultima di una nutrita serie di condizioni morbose a eziologia incerta, se non addirittura ignota, che hanno costellato la storia delle malattie infettive. Basti citare, a titolo puramente esemplificativo, l'Aids, il cui agente causale – il virus dell'immunodeficienza umana, Hiv - venne identificato separatamente da Luc Montagnier (in Francia) e da Robert Gallo (negli Usa) nel lontano 1983, ben due anni dopo che la Comunità Scientifica aveva ascritto la responsabilità eziologica primaria a un parassita che, “col senno di poi", sarebbe stato “declassato” ad agente d'irruzione secondaria in individui con Aids conclamato.

La “nuova” malattia X congolese non costituirebbe, pertanto, un'eccezione alla regola secondo cui l'identificazione certa di qualsivoglia microorganismo causa di qualsivoglia nuova malattia infettiva sia preceduta, giocoforza, da “errori" grazie ai quali l'accertamento del suo ruolo eziologico primario emergerà a tempo debito e, nondimeno, a coronamento degli sforzi profusi dalla Comunità Scientifica, in una sana quanto auspicabile ottica di collaborazione intersettoriale e multidisciplinare, costantemente ispirata al principio della One Health, la salute unica di uomo, animali e ambiente.

PROF. GIOVANNI DI GUARDO

 

QUELLO CHE LEI SCRIVE è senz'altro vero. Al momento le autorità congolesi dicono che è una forma grave di malaria che fa danni particolari in una popolazione molto malnutrita, specie tra i bambini, mentre l'Oms sostiene che non esiste ancora una risposta definitiva e diversi esperti ritengono che non può essere solo malaria. Non sono emersi nuovi virus sulle persone rientrate in Italia dal Congo che si sono ammalate. C'è un po'di polemica sulla gestione molto mediatica da parte del ministero ma nulla più di questo al momento.

ALESSANDRO MANTOVANI

Il Fatto quotidiano, 20 dicembre 2024