IL DISORDINE E’ IL NUOVO PARADIGMA
Il vecchio mondo è finito
Il nuovo si basa solo sulla forza
PIERO IGNAZI
Il mondo che hanno vissuto i boomer, tutti ormai ultrasettantenni, sta crollando. L'idea della pace tra le nazioni, quantomeno nello spazio europeo, proclamata con forza evocativa dal Manifesto di Ventotene di Rossi e Spinelli viene relegata nell'angolo delle illusioni. È la forza militare ciò che conta: i muscoli d'acciaio dei carri armati disegnano le relazioni tra le nazioni. In fondo, chi era Gandhi? Che senso aveva, e ha, la non-violenza? Fantasia da anime belle. La guerra è tornata a essere l'igiene del mondo. I tanti che hanno usato la testa per calarsi un elmetto piuttosto che ragionare alimentano un fiume nero. Quello per cui le relazioni tra le nazioni, i gruppi e gli individui si basano non sulla comprensione dell'altro, sulla condivisione e sul compromesso, ma sulla forza. Questo sentimento così diffuso discende da quanto è stato seminato per anni.
Domani, 10 gennaio ‘25