AA.VV. Il tabù della democratizzazione nella Chiesa, in Concilium 5/1992, Editrice Queriniana, Brescia, lire 15.000.
Mentre nella società civile e nel diritto oggi lo stesso concetto di democrazia viene sottoposto a valutazione critica e si pone il problema di superare in positivo i limiti delle attuali "democrazie”, nella chiesa cattolica la democrazia rappresenta una realtà ancora da scoprire e da documentare. La “struttura assolutistica della chiesa attuale» (pag. 44) ha determinato la vittoria del papalismo e la sconfitta della stessa spinta conciliare, pur così moderata e scarsamente innovativa. La “dittatura gerarchica” operante nella chiesa cattolica è sotto gli occhi di tutti.
E’ possibile intravvedere qualche prospettiva di democratizzazione?
Il presente numero della rivista internazionale di teologia cerca di rispondere a questo interrogativo. Nonostante gli sforzi di chi cerca con il lanternino “spazi” di democrazia all’interno della chiesa cattolica, occorre prendere atto che, con il lancio della “nuova evangelizzazione-colonizzazione-conquista”, si profila all’orizzonte una crescita di centralizzazione romana.
Il fascicolo registra posizioni e sensibità diverse e rappresenta un modesto , ma significativo contributo alla riflessione ecclesiologica.
F. B.
17 febbraio 2025