Nota di don Franco Barbero 2/02/’25
Credo che l'ebraico e il greco biblico non siano il punto forte sugli studi su Maria dei due Autori; studi che noi teologi abbiamo investigato distinguendo accuratamente la Maria storica reale dalla Maria iconografica con l'apporto delle teologie femministe.
La gerarchia batte le mani. Io sorrido per questa operazione confusionaria che mette la fortuna iconografica prima della verità storica alimentando una diffusa confusione.