venerdì 21 marzo 2025

 Ci risiamo; abbiamo appena trascorso uno degli

inverni più caldi di sempre

La primavera ormai è alle porte e, come da nostra consuetudine, è venunto il momento di tirare le somme della stagione precedente. Anche se mancano alcune settimane all'equinozio di primavera, la stagione invernale meteorologica si chiuderà il 28 febbraio come da convenzione per il calendario meteorologico.

Mancano quindi due giorni di dati in realtà, che tra l'altro andranno a incrementare in maniera negativa quanto vi stiamo per dire dato che saranno due giornate ancora decisamente miti e molto sopra la media del periodo.

Ricordandoci questa piccola premessa possiamo intanto dirvi che anche l'inverno 2024/2025 è stato l’ennesimo non inverno degli ultimi anni. Con una temperatura media di +4,7 °C la scorsa stagione invernale si posiziona al quarto posto degli inverni più caldi di sempre, al pari del 2007/2008 e dietro al 2023/2024 (+6,1), del 2019/2020 (+6,0) e del 2006/2007 (+5,9). Da notare come nella top 10 degli inverni più caldi ci sono sei stagioni dopo il 2015 e ben otto dopo il 2003 (anno che ha segnato l’inizio del trend di riscaldamento). I +4,7 °C registrati mostrano inoltre una anomalia di +1,2 °C rispetto alla media storica 1989-2010, dato decisamente significativo se aggiunto al fatto che sono ormai sette anni che si registrano stagioni invernali più miti di quanto dovrebbero. L'ultimo anno a registrare una anomalia negativa è stato il 2017/2018, grazie tra l'altro al mese di dicembre 2017 che registrò ben 31 minime negative su 31 giorni!

A livello precipitativo la siluazione vede due facce opposte della stessa medaglia. I mesi di gennato e febbraio sono stati infatti in media pluviometrica per quanto riguarda la fascia di pianura pedemontana pinerolese, con un deficit idrico di circa il 9%. Il problema è stato però registrato durante il mese di dicembre, quando sono caduti solo 3,6mm a fronte dei 54mm medi (vi ricordiamo che tutti i dati fanno sempre riferimento alla stazione Arpa di Pinerolo.

Marzo ‘25