Il sogno di una donna
Sovente sento
dire: è una grande sognatrice, sogna ad occhi aperti,
vive nei sogni, era solo un sogno.
Ma la storia
ci racconta che non tutto rimane nel mondo dei sogni.
Molti e molte
riescono a trasformare un sogno in realtà, basta crederci e lavorare per
questo con gli strumenti giusti.
Un gruppo di
donne un giorno si diede appuntamento in un "sogno comune".
Si ritrovarono
intorno a un grande calderone; dentro c'era di tutto: le lotte, le
sconfitte, le passioni, le delusioni, gli amori, la fede.
Poi una di
noi, con coraggio, prese un lungo mestolo e incominciò a rimestare, riportando
in superficie tutto ciò che da anni avevamo tenuto in fondo al cuore.
Le nostre
schiene erano curve sotto il peso del nostro fardello.
E dai nostri
occhi scendevano lacrime che in poco tempo lavarono i nostri volti ricoperti
di "un'antica maschera", ridandoci così, poco per volta, la nostra vera identità
Rimestammo in
quel calderone con ogni mezzo: chi con un secchio, chi un mestolo, chi
con un cucchiaio e chi si limitò ad immergere appena un dito.
Ma per tutte era
l'inizio di un "sogno" che, con nuova
consapevolezza, potevamo trasformare in realtà: "la nostra
nuova vita".
Ora le nostre curve
schiene potevano guardare avanti, ringraziando Dio per un ennesimo miracolo.
Antonella Sclafani