martedì 19 agosto 2025

La strage di Gaza è irraccontabile

 

Se muore una persona è un dramma, se muore un bambino è una tragedia, se muoiono decine di persone è una strage, ma se ogni giorno muoiono centinaia di persone non si può dire che è una strage al quadrato o una strage della strage. La strage ripetuta anche se raccontata sembra sempre uguale, smette di essere una notizia, i nomi si confondono, i morti di ieri appaiono quelli di oggi, l'elenco è troppo lungo che si smarrisce nella memoria. C'è chi usa il termine genocidio che però è molto connotato con un passato preciso. In questo irraccontabile ci sono soltanto due cose che si possono fare per loro continuare a descrivere e non aggiungere una parola finale.

 

Fabrizio Floris, “Domani”, 27 Luglio 2025