Dal libro “Semi di
saggezza”
di Edgard Morin (pag. 68)
Non si può vivere senza essere parzialmente occlusi,
accecati, pietrificati. Ma proprio resistere alla chiusura, all'accecamento,
all'ossificazione è il compito intellettuale ed etico della mente.
L'autocritica, in altre parole, diventa un
esercizio psichico quotidiano, un'igiene irrinunciabile.
***
Solo la letteratura ci mostra l'essere umano
nella sua soggettività, nei suoi pensieri, nei suoi sentimenti, nei
suoi rapporti con il prossimo, nel suo
contesto sociologico,
storico e sociale. La letteratura non è solo un'arte, è anche una modalità conoscitiva.