venerdì 5 dicembre 2025

da Riforma del 14/11/2025

Federazione Donne Evangeliche in Italia

Donne ai margini - La sorprendente rivolta dei confini 16 giorni per vincere la violenza dal 25/11 al 10/12/25


5 dicembre 2025

Custodire il suolo, custodire la vita.

Custodire la dignità delle donne


Il suolo è minacciato: cementificazione, incendi, inquinamento, deforestazione. Ne derivano frane, alluvioni, perdita di biodiversità, insicurezza alimentare. Una ferita che mette a repentaglio il futuro di tutto il pianeta.

Il 5 dicembre ricorrono due giornate importanti: quella mondiale del suolo e quella del volontariato. Due richiami che si intrecciano: custodire la terra significa custodire la vita, e ciò richiede impegno, tempo e cuore. In questa lotta le donne sono impegnate in prima linea.

Custodi di acqua, cibo e legna in molte comunità rurali, subiscono per prime gli effetti del degrado. Portano e tramandano conoscenze tradizionali sulla biodiversità e la cura del suolo. Quando però hanno accesso a istruzione e risorse, sanno trasformarle in bene comune: pratiche sostenibili che rafforzano comunità, riducono povertà e migliorano salute e istruzione. Sono semi di cambiamento.

Rachel Carson, con il suo grido contro i pesticidi, ha mostrato il legame tra salute umana ed ecosistemi. Vandana Shiva ci ricorda che difendere il suolo significa difendere comunità, sovranità alimentare e salute intesa come armonia tra persona e ambiente.

Eppure le donne restano poco ascoltate nei processi decisionali. Riconoscerne il ruolo è fondamentale. Custodire il suolo, custodire la vita, custodire la dignità delle donne è lo stesso cammino.


VERSETTO

«Si levò un mormorio tra i Giudei greci della comunità (...) perché le loro vedove venivano trascurate nella distribuzione quotidiana dei viveri. I dodici apostoli allora riunirono il gruppo dei discepoli e dissero: (...) ecco dunque fratelli, (...) scegliete tra di voi sette uomini (...), che noi affideremo a loro questo incarico». (Atti degli Apostoli 6, 1-3)


COMMENTO

Nella comunità di Gerusalemme agli uomini viene affidato il compito di provvedere ai bisognosi, assumendo compiti sociali a diretto contatto con le persone interessate. Nel volontariato odierno nella Chiesa e nella società, gli uomini ricoprono prevalentemente posizioni dirigenziali, mentre il lavoro di base è svolto di norma dalle donne. Lentamente questo rapporto sta cambiando.

Il volontariato è importante anche oggi. Nessuna comunità, nessuna società può farne a meno.

Le donne sono molto attive anche nella protezione dell’ambiente. Si impegnano, a esempio, per un’agricoltura sostenibile, per una raccolta differenziata, per la riduzione della produzione di plastica, la piantumazione di alberi, l’apertura di aree cementificate.

La terra ha bisogno di aria, di sole e di acqua così che possa nutrire tutti gli esseri umani come Dio ha stabilito.


PREGHIERA

Signore, nessuna persona può vivere senza l’aiuto degli altri e la terra, la tua creazione, ha bisogno delle nostre cure, anche per le generazioni future. Dona a tutti coloro che si impegnano volontariamente per un mondo vivibile amore, pazienza e tenacia, specialmente nei confronti della politica e dell’economia. Amen