FABIO REGIS, L'amore forte, Editori Riuniti, Roma 2008, pagg. 208, €14.
Raccomando vivamente queste pagine di "laboratorio creativo" di un giovane laico cattolico che riesce a valorizzare le acquisizioni della scienza e nello stesso tempo a favorire un percorso di maturazione della coscienza. Il testo, sempre dialogico e propositivo, si spende nettamente a favore delle coppie etero ed omo che cerchino "l'amore forte" contro qualunque pregiudizio. Sono belle le pagine dedicate alla distinzione tra amore forte e amore debole, senza che l'Autore emetta verdetti o sentenze. Il libro è piuttosto una proposta, uno sguardo gettato in avanti verso le possibilità dell'amore e verso la guarigione dell'omofobia. Sì, non c'è da guarire dall'omosessualità, ma dal pregiudizio omofobico.
Purtroppo, dove l'Autore entra in tematiche di tipo ecclesiologico (pag. 111) o cristologico (pag. 120), ripete i soliti luoghi comuni di catechistica memoria. Capita persino ai teologi di professione di ripetere che Gesù è nato in una capanna…dopo anni in cui sappiamo che questa è una significativa leggenda teologica che non smentisce il dato storico del nazareno "nato in una numerosa famiglia". Come è difficile rivedere il proprio immaginario teologico.
Si tratta di un libro per mille motivi apprezzabile, documentato, propositivo. L'ho letto con grande gioia: ho trovato intelligenza e amore.
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