lunedì 25 luglio 2022

GIRARE LO SGUARDO

 La guerra in Ucraina, al di là della spasmodica volontà degli USA e della NATO di mettere fuori gioco la Russia, è davvero un portentoso montaggio costruito ad arte per distogliere lo sguardo dalle guerre vere. 

E' ciò che succede nel Mediterraneo, ciò che avviene in Congo, ad Haiti, in tutto lo Sahel, in Libia, in Yemen.....Lì ci sono le vere guerre a bassa "intensità" (dove si muore di guerra, di fame, si affoga, si è vittima di tutte le violenze più efferate). Di tutto questo il governo italiano e l'Europa si sono quasi sempre fatti un baffo, dando spazio ad altisonanti trattative con dittatori come Netanhyau e i carnefici della Libia. 

La vera guerra è lì. L'altra è un "gioco perverso e violento con cui le grandi potenze coltivano i loro interessi e cercano di tenere in piedi i loro castelli di armi.

L'Ucraina è diventata, con il suo dittatore, un teatro dal palcoscenico emozionale, aperto a tutto il mondo. Intanto si trovano ancora le armi che il buon Draghi, chierichetto degli USA e dirigente della  Nato, continua ad inviare.

Sulle piazze italiane i mercati sono alla disperazione e fra poco arriveranno le bollette....

Franco Barbero