Sento che, nella società come nella chiesa, manca molto l’esempio, il classico “buon esempio”.
Si parla in lungo e in largo di valori, si usano montagne di parole sui tanto decantati valori della famiglia, dell’onestà, dell’impegno, del disinteresse.
La teologia ha elaborato ed esplorato in tutte le direzioni il concetto di testimonianza. Voliamo molto in alto.
E se cominciassimo dal “dare un po’ di buon esempio” con la nostra vita quotidiana sobria, distaccata dal denaro, attenta al prossimo?
Probabilmente questo “discorso” ha un sapore antico e poco altisonante. Eppure la chiesa povera incomincia dalla mia vita personale se io non aspiro alla ricchezza. Non posso solo aspettare o esigere dagli altri.
Si parla in lungo e in largo di valori, si usano montagne di parole sui tanto decantati valori della famiglia, dell’onestà, dell’impegno, del disinteresse.
La teologia ha elaborato ed esplorato in tutte le direzioni il concetto di testimonianza. Voliamo molto in alto.
E se cominciassimo dal “dare un po’ di buon esempio” con la nostra vita quotidiana sobria, distaccata dal denaro, attenta al prossimo?
Probabilmente questo “discorso” ha un sapore antico e poco altisonante. Eppure la chiesa povera incomincia dalla mia vita personale se io non aspiro alla ricchezza. Non posso solo aspettare o esigere dagli altri.
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